Sarà la violinista fiorentina Lorenza Borrani a guidare la OTO nel prossimo appuntamento della stagione sinfonica al Teatro Comunale di Vicenza in programma lunedì 5 febbraio 2024 con inizio alle 20 e 45.
Definita un’interprete impetuosa e magnetica, Borrani è una delle violiniste italiane più in vista nel panorama internazionale grazie a un grande talento forgiato alla Scuola di Musica di Fiesole e alle successive frequentazioni con artisti del calibro di Nikolaus Harnoncourt, Lorin Maazel, Claudio Abbado, Yannik Nézet-Séguin, Bernard Haitink e Sir András Schiff.
La sua carriera ha avuto una svolta importante quando nel 2008, appena venticinquenne, fu nominata leader solista della Chamber Orchestra of Europe, una delle “creature” del maestro Abbado. Da allora le sue quotazioni di interprete e di direttore sono state perennemente in crescita.
Fra le collaborazioni degli ultimi anni si possono ricordare quelle con l’Australian Chamber Orchestra, la Swedish Chamber Orchestra, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Camerata Bern in teatri e luoghi di culto della musica come la Philarmonie di Berlino, il Concertgebouw di Amsterdam, la Sidney Opera House e il Festival di Edimburgo. Con la Chamber Orchestra of Europe continua a interpretare il ruolo di leader dei violini nelle varie tournée e incisioni discografiche nelle quali è impegnato l’ensemble.
Borrani è stata anche co-fondatrice di due originali ensemble come Spunicunifait e Spira mirabilis che stanno riscuotendo ampi consensi e dedica molte energie anche all’insegnamento: è infatti visiting professor alla Royal Academy of Music di Londra e ha una cattedra di perfezionamento alla prestigiosa Scuola di Fiesole.
L’Orchestra del Teatro Olimpico guidata da Lorenza Borrani si misurerà in una sorta di sfida fra due giganti del sinfonismo come Mozart e Haydn. Il programma mette a confronto la Sinfonia n. 34 in Do maggiore del primo (è l’ultima della serie che compose in quel di Salisburgo) e la Sinfonia n. 56 scritta da Haydn nel pieno del suo trentennale incarico di maestro di cappella alla corte dei principi Esterházy. In mezzo ai due lavori sinfonici di Mozart e Haydn Lorenza Borrani e la OTO propongono un brano del 1977 di Alfred Schnittke dal titolo Moz-Art à la Haydn, frutto di un interessante lavoro di frammentazione e di riassemblaggio, che è poi una delle cifre stilistiche dell’autore ebreo-russo.
L’Orchestra del Teatro Olimpico e la Società del Quartetto di Vicenza dedicano espressamente il concerto di lunedì alla memoria di Alberto Zamperla, imprenditore generoso e visionario, che ha portato il saper fare italiano in tutto il mondo, trasformando un’azienda familiare in una realtà internazionale nel settore delle attrazioni per parchi divertimento. Seguendo il sogno di “Una Giostra per Tutti”, ha promosso lo sviluppo di studi ingegneristici e medico-scientifici perché le giostre potessero diventare un divertimento accessibile e inclusivo, anche per le persone con esigenze speciali. Le sue attrazioni, oggi, regalano sorrisi nei più importanti parchi di divertimento al mondo: da Luna Park a Coney Island, da Disney a Universal.
In memoria di Alberto Zamperla e in occasione della ricorrenza del suo compleanno, l’azienda Antonio Zamperla spa ha generosamente contribuito all’acquisto della centrale di monitoraggio della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale San Bortolo. A ricordarlo, al concerto, saranno presenti numerosi collaboratori e amici.
Il concerto inizia alle 20:45. I biglietti si possono acquistare sul circuito online del Teatro Comunale (www.tcvi.it), presso la sede della OTO in Vicolo Cieco Retrone (0444 326598) e alla biglietteria del Comunale (0444 324442).