Prosegue non senza difficoltà l’impegno della polizia di Vicenza per arginare i fenomeni delinquenziali che si registrano in città. Nello svolgimento del proprio compito, tra un controllo e un arresto, agli agenti capita anche di assistere a gesti estremi.
È successo ieri, lunedì 25 marzo 2024, a una pattuglia della Volante della questura intervenuta a Campo Marzo in soccorso di una donna importunata da alcuni uomini. Nel corso degli accertamenti, una delle due persone controllate ha dato in escandescenza opponendosi agli agenti che volevano portarlo in questura per la notifica di un ammonimento del questore per il reato di stalking.
L’uomo, un tunisino, ha iniziato a ferirsi ai polsi utilizzando un pezzo di plastica raccolto da terra e provocandosi gravi ferite con conseguente perdita di sangue.
“Gli agenti – spiega la questura -, pertanto si vedevano costretti ad usare lo spray al peperoncino in dotazione per bloccarlo e affidarlo poi al Suem 118″. Il tunisino, in regola con il permesso di soggiorno è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e la polizia di Vicenza gli ha inoltre notificato l’ammonimento del questore.
Nella notte, intanto, dietro segnalazione di alcuni cittadini, i poliziotti avevano sventato un furto a un’automobile arrestando un uomo in Via Leopardi, un ivoriano regolare in Italia, sorpreso all’interno della vettura, nella quale era entrato infrangendo il vetro di un finestrino con un martello, poi sequestrato.
Gli agenti hanno sequestrato al ladro anche una tessera sanitaria rubata a una persona di Montecchio Maggiore alcuni giorni fa. L’ivoriano, pertanto, è stato immediatamente bloccato, condotto in questura e arrestato per furto e ricettazione.
Nelle scorse ore la polizia di Vicenza in sinergia con altre forze dell’ordine hanno attuato controlli in Campo Marzo, Via Gorizia, Piazzale Bologna, Corso Santi Felice e Fortunato, Piazza Castello, Viale San Lazzaro, Via Lanza e Via Battaglione Val Leogra identificando numerosi soggetti e verificando locali pubblici.
