Si è svolto ieri, lunedì 8 aprile, l’incontro del tavolo di partenariato dell’Area Urbana (AU) di Vicenza per discutere dell’avvio della fase attuativa della Strategia integrata di sviluppo sostenibile (SISUS).
Nel contesto del Programma regionale del Veneto per il Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027 (PR FESR 2021 – 2027), il Comune di Vicenza è infatti attivo nella gestione di fondi a gestione indiretta dell’Unione Europea.
L’AU di Vicenza (di cui il Comune è capofila), comprende anche i Comuni di Altavilla Vicentina, Caldogno, Costabissara, Creazzo, Longare, Quinto Vicentino, Sovizzo e Torri di Quartesolo.
La Regione del Veneto ha recentemente approvato la SISUS del PR Veneto FESR 2021-2027, documento programmatorio che contempla interventi in materia di digitalizzazione, trasporto pubblico locale e percorsi ciclabili, rigenerazione urbana, infrastrutture verdi, edilizia residenziale e sociale pubblica (con relativa progettualità sociale co-finanziata dal PR Fondo Sociale Europeo FSE+ Veneto 2021-2027), sostegno a progetti integrati con gli interventi precedenti, realizzati da piccole e medie imprese negli ambiti cultura, turismo, commercio e sociale. La dotazione finanziaria è di 16.950.819,42 euro, ma considerando il co-finanziamento di alcuni progetti da parte dei Comuni e di SVT, il budget complessivo ammonta a circa 19.100.000 euro.
Il percorso di definizione della SISUS è stato co-progettato da Comune capofila e Comuni contermini, coinvolti nell’analisi e identificazione delle singole esigenze e potenzialità, nella selezione delle priorità e dei relativi obiettivi specifici, nella definizione delle azioni e dei progetti, nonché nell’applicazione dei principi orizzontali e delle condizioni abilitanti, in applicazione della Carta dei Diritti Fondamentali e Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Il tavolo di partenariato, composto oltre che dalle amministrazioni comunali, dalla Provincia e da un significativo spaccato di stakeholder quali associazioni di categoria, sindacati, diocesi, realtà del terzo settore, SVT, è stato coinvolto nel percorso di co-progettazione e viene consultato nelle fasi di attuazione e verifica dello stato di avanzamento della SISUS, tra cui il conseguimento dei target intermedi e finali.
L’incontro dell’8 aprile si è aperto con i saluti istituzionali del sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, a cui è seguito un intervento di Donata Gaspari, co-referente per il coordinamento dell’AU di Vicenza, che ha riassunto i contenuti della Strategia, evidenziando l’imminente avvio della fase di attuazione.
Sono stati quindi presentati i progetti target 2024, riguardanti la rigenerazione urbana culturale e identitaria (riqualificazione centro storico di Quinto Vicentino e piazza IV Novembre con il sito UNESCO di Villa Thiene), con un intervento di Giovanni Ruaro, referente tecnico del Comune di Quinto; le infrastrutture verdi e, nella fattispecie, il progetto di riqualificazione dell’Oasi degli Stagni di Casale, presentato da Stefano Nodari, del settore Lavori pubblici, prevenzione e sicurezza del Comune capoluogo.
Sono stati presentati inoltre i progetti strategici: il recupero dell’ex Scuola di Debba e di un edificio di proprietà del Comune, in via Bedin, da destinare a co-housing, con un intervento in capo al settore Lavori pubblici, prevenzione e sicurezza del Comune capoluogo.
Altri due progetti strategici riguardano invece lo sviluppo di percorsi ciclabili: la realizzazione della pista nel tratto da Costabissara a Caldogno, con collegamento a Villa Caldogno, sito UNESCO, di cui ha riferito Mara Tosin del Comune di Caldogno e i due stralci della ciclabile dell’Oasi degli Stagni di Casale. Ne hanno parlato Marco Giovanni Bonafede e Francesca Nicole Grendele del settore Mobilità, trasporti e infrastrutture del Comune di Vicenza.
Chiusura con il confronto tra le amministrazioni comunali che compongono l’AU e con un focus sul partenariato locale (interventi di Ilaria Sbicego e Maddalena Ruaro, dell’ULSS8 Berica sul tema “comunità attive”).
È infine da sottolineare che l’Autorità Urbana di Vicenza fa parte della rete European Urban Initiative-EUI, come “revisore esperto”. Il 9 aprile è stata presentata l’esperienza della SISUS come buona pratica durante la Sessione Informativa del bando EUI, in corso proprio per selezionare i revisori esperti.
Consulta la scheda dedicata ai progetti europei
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Fonte: Rigenerazione urbana, infrastrutture verdi, co-housing , Comune di Vicenza