Oggi 9 maggio, nel giorno dell’anniversario dell’assassinio di Aldo Moro, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “Sapienza,” si è tenuto il convegno “Il Caso Moro tra Università e Politica”. L’evento è stato dedicato alla memoria del grande statista democristiano, ucciso il 9 maggio di 46 anni fa, e il cui corpo è stato ritrovato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa in via Caetani, a Roma. Durante l’incontro è stato presentato il libro “A Lezione da Aldo Moro,” edito da Foglio Edizioni, che raccoglie i ricordi degli assistenti e degli studenti più vicini al leader politico.
Nella sala lauree della Facoltà, la Magnifica Rettrice Antonella Polimeni e la Direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche, Maria Cristina Marchetti, hanno dato il via al convegno con i loro saluti istituzionali. Successivamente, il professore emerito di diritto costituzionale italiano e comparato Fulco Lanchester ha aperto i lavori, approfondendo il rapporto tra Moro, gli assistenti e gli studenti del suo tempo, attraverso il libro “A Lezione da Aldo Moro, ricordi e memorie dalle aule universitarie.”
Il costituzionalista ha dialogato con il curatore del libro, lo storico Giorgio Caravale, professore ordinario di Storia Moderna presso l’Università Roma Tre, insieme all’ex assistente Francesco Saverio Fortuna, professore di Diritto Costituzionale presso l’Università “Sapienza,” e all’ex allievo Valter Mainetti, imprenditore e amministratore delegato di Sorgente Group. L’ordinario di storia contemporanea Augusto D’Angelo ha tenuto un intervento su “Aldo Moro tra Accademia e Politica,” mentre la discussione finale ha visto il confronto tra il costituzionalista e politico Stefano Ceccanti, professore ordinario di Diritto Pubblico Comparato presso l’Università “Sapienza,” e il politico e giurista Mario Segni sul tema “Aldo Moro e il discorso del 28 febbraio ai Gruppi Parlamentari.”
Nel libro “A Lezione da Aldo Moro“, edito da Foglio Edizioni, Giorgio Balzoni, giornalista e saggista, Giovanni Castelvecchio, professore di Storia Moderna, Francesco Saverio Fortuna, professore di Diritto Costituzionale, Fortunato Nino Lazzaro, professore di Scienze Politiche, Valter Mainetti, imprenditore, e Franco Tritto, giurista e avvocato, hanno ricordato gli anni trascorsi nelle aule della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “Sapienza” a fianco del “Professore,” vissuto dai suoi studenti e assistenti nella duplice dimensione di “uomo e docente” ma anche di “statista e politico.” Come sottolineato da Caravale nell’introduzione del libro, “la politica e l’università erano per Moro elementi inscindibili, entrambi necessari per comprendere e governare la società. Si trattava di due dimensioni da sempre strettamente intrecciate nella biografia del leader democristiano, a partire dai primi passi percorsi tra le mura dell’Università di Bari.”
I partecipanti all’evento hanno incluso la Magnifica Rettrice Antonella Polimeni, la Direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche Maria Cristina Marchetti, Fulco Lanchester, Giorgio Caravale, Francesco Saverio Fortuna, Valter Mainetti, Augusto D’Angelo, Stefano Ceccanti e Mario Segni. Gli autori del libro “A Lezione da Aldo Moro” – Giorgio Balzoni, Giovanni Castelvecchio, Francesco Saverio Fortuna, Fortunato Nino Lazzaro, Valter Mainetti e Franco Tritto – hanno tutti contribuito con i loro ricordi personali delle lezioni di Moro.
L’evento, trasmesso in diretta streaming (su Zoom all’indirizzo urly.it/3-8wy), può essere rivisto su YouTube all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=CFpBkweSRXw per permettere a un pubblico più vasto di fruire di questo importante momento di commemorazione e riflessione.