Elena Mosele è il nuovo coordinatrice del Dipartimento Funzionale Transmurale del Farmaco dell’Ulss 7 Pedemontana. La nomina del direttore generale Carlo Bramezza è avvenuta nelle scorse ore.
Residente ad Arsiero, la dottoressa è laureata in Farmacia presso l’Università degli Studi di Padova, dove ha conseguito anche la specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Dal 2002 lavora nell’ambito dei servizi farmaceutici aziendali, inizialmente per l’ULSS 4 Alto Vicentino, assumendo nel 2015 la responsabilità del Servizio Farmaceutico Territoriale e quindi dal 2018 la guida dell’U.O.C. Assistenza Farmaceutica Territoriale, per poi essere nominata nel 2022 direttore dell’U.O.C. Farmacia.
Parallelamente, Elena Mesele ha collaborato con l’Università degli Studi di Padova come docente di Farmacologia per il corso di laurea in Fisioterapia e ha concluso il Corso di Alta formazione in Dispositivi Medici organizzato sempre dall’ateneo padovano; ha inoltre partecipato al corso di formazione manageriale per Dirigenti di Struttura complessa organizzato dalla Scuola di Sanità Pubblica della Regione Veneto. È anche autrice o co-autrice di diverse pubblicazioni su testate specialistiche di settore e ha partecipato come relatrice a svariati eventi di formazione rivolti agli operatori sanitari. E’ componente della Commissione Tecnica Regionale Farmaci e coordina in Azienda l’Unità di Ricerca Clinica e l’Unità di Valutazione dei dispositivi medici.
Mosele spiega così il suo nuovo incarico: “Il Dipartimento è una struttura organizzativa, gestionale e di coordinamento dell’assistenza farmaceutica trasversale tra ospedale e territorio, con la funzione di garantire livelli organizzativi omogenei in Azienda e gestire in modo sempre più efficace la continuità tra questi due setting assistenziali. Nello stesso tempo garantirà una più efficace razionalizzazione dell’impiego di farmaci e dispositivi medici anche avvaledosi dell’attività di Commissioni tecnico-scientifiche preposte”.
“Il controllo delle prescrizioni ed erogazioni di farmaci è un tema strategico – commenta Bramezza -, non solo sul piano economico ma anche in termini di appropriatezza terapeutica, dunque riguarda sia l’efficienza dell’Azienda sia direttamente la salute dei cittadini. In questo senso una struttura di tipo dipartimentale può essere molto più efficace, proprio perché si tratta di un tema che riguarda sia l’attività ospedaliera sia i servizi territoriali. La dott.ssa Mosele nel corso della sua carriera ha avuto modo di dirigere e dunque conoscere in modo approfondito sia l’Assistenza Farmaceutica Territoriale sia la Farmacia Ospedaliera: per questo motivo sono certo che con la sua esperienza saprà coordinare al meglio entrambi questi servizi, trovando una sintesi efficace nell’ottica di garantire ai pazienti le cure farmaceutiche più efficaci e più appropriate”.