Sala del Cenacolo della Camera, imprenditoria per patrimonio italiano: spiccano Fondazione Sorgente Group di Valter Mainetti e maison Bulgari

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La sala del Cenacolo
La sala del Cenacolo

La cinquecentesca sala del Cenacolo della Camera dei Deputati ha ospitato l’incontro tra i 50 più importanti protagonisti della filantropia e del mecenatismo italiano, tra cui spiccano la maison Bulgari con l’Heritage Director Matteo Morbidi e la Fondazione Sorgente Group di Valter Mainetti.

Durante la riunione del 22 maggio, voluta dall’Intergruppo Parlamentare del Patrimonio Italiano, presieduta dall’On. Cristina Rossello affiancata dall’On. Giandiego Gatta, è emersa l’importanza di riunire le forze economiche, imprenditoriali e associazionistiche in un incontro costruttivo di condivisione di problematiche, ma anche di possibili soluzioni a tutti gli aspetti riguardanti la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale.

Infatti, proprio nell’anno in cui ricorre il ventesimo anniversario dell’emanazione ed entrata in vigore del Codice dei Beni Culturali (Legge 42/2004), l’Intergruppo si è impegnato nel raccogliere pareri, proposte e suggerimenti per un aggiornamento del testo legislativo, ascoltando chi fattivamente opera nel settore.

Valter Mainetti, presidente della Fondazione Sorgente Group
Valter Mainetti, presidente della Fondazione Sorgente Group

Presenti nella sala del Cenacolo, quindi nomi importanti dell’imprenditoria, che hanno scelto di dedicare il proprio impegno e finanze in progetti di valorizzazione di opere d’arte e monumenti italiani, come la maison Bulgari rappresentata dall’heritage Director Matteo Morbidi e la Fondazione Sorgente Group voluta da Valter Mainetti, Presidente di Condotte 1880.

Importante anche la testimonianza delle tre autorevoli organizzazioni di rappresentanza delle imprese Confapi, Conflavoro e Unindustria Confindustria;  tutte le organizzazioni hanno confermato di “inserire nei propri programmi strategici la promozione della filantropia e del mecenatismo” come ha ribadito Roberto Capobianco presidente di Conflavoro.

Fabio Tagliaferri presidente di Ales, la società in house del Ministero della Cultura, ha confermato “l’importanza dell’art Bonus che prevede una detrazione fiscale del 65% e la volontà di potenziarne l’azione e l’efficienza”.

Per non dimenticare l’impegno profuso da importanti associazioni che controllano e monitorano il nostro patrimonio, come I Borghi Più Belli d’Italia, Italia Nostra, Turing Club Italiano, che esortano ad una tutela su tutto il patrimonio e la necessità di investimenti per progetti culturali anche nei piccoli centri, nell’impegno di spronare un turismo che sia spinto a conoscere e visitare non solo le grandi città.

Il direttore di Rai per la solidarietà Roberto Natale ha confermato “l’impegno del servizio pubblico televisivo a sostegno delle campagne sociali a favore del patrimonio italiano”.

Francesco Spano segretario generale della Fondazione Maxxi ha annunciato che “la Fondazione si appresta a costituire la più grande raccolta nazionale di arte contemporanea e moderna grazie ai mecenati”.