Idea Vicenza difende Simona Siotto sulla questione Tari: “Possamai trovi alternative all’aumento delle tasse ai cittadini”

337
abbandono rifiuti vicenza Tari idea

Anche Idea Vicenza interviene in difesa di Simona Siotto, oggi nel gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Vicenza, ed ex assessore all’ambiente dell’amministrazione Rucco, precedente a quella di centrosinistra amministrata da Giacomo Possamai.

La Siotto è finita sotto attacco di Sara Baldinato, l’attuale assessore all’Ambiente in merito alla gestione della TARI (Tassa sui Rifiuti) nel 2022. Come riportato in un altro articolo contenente anche le posizioni delle dirette interessate, secondo Baldinato la precedente amministrazione ha deliberatamente evitato di aumentare la TARI per motivi elettorali, nonostante i costi del Piano Economico Finanziario (PEF) fossero aumentati, causando un disallineamento tra i costi e le tariffe applicate, imposto dalla legge.

Idea Vicenza si dice contrariata dagli aumenti dalla Tari decisi di recente (+7% TARI)  poiché gravano ulteriormente sulle tasche dei cittadini.

“È intollerabile – sostiene Idea Vicenza in un comunicato – che l’assessore all’ambiente, Sara Baldinato, cerchi di scaricare la responsabilità sulla precedente amministrazione e, in particolare, sull’ex assessore Simona Siotto, la quale aveva scelto di non aumentare le tariffe (se non per l’adeguamento Istat) senza prima vedere un effettivo miglioramento dei servizi di AIM – AGSM. Accusare l’amministrazione Rucco di non aver aggiornato la tassa due anni fa come se l’aumento dell’imposizione fiscale sia una cosa scontata ed inevitabile è un espediente per nascondere la propria inefficienza“.

E ancora: “La giunta Rucco aveva fatto una scelta chiara e precisa: non aumentare ulteriormente le imposte in un periodo già difficile per le famiglie vicentine. Nello specifico, l’amministrazione aveva deciso di puntare sull’interramento dei cassonetti e nel controllo delle isole ecologiche nell’ottica di ridurre i costi e migliorare i servizi, per evitare un aggravio di costi per i cicentini. Ora, invece, la nuova amministrazione ha deciso di cestinare la linea virtuosa della giunta Rucco per fare quello che la sinistra sa fare meglio: aumentare le tasse”.

Infine, Idea Vicenza “denuncia con forza questo atteggiamento e invita l’amministrazione a rivedere le proprie decisioni, cercando soluzioni alternative che non penalizzino ulteriormente i cittadini. La nostra città merita una gestione responsabile e attenta alle esigenze di tutti, non una sinistra che tassa qualsiasi cosa si muova”.

Come già scritto sulla vicenda dal direttore Giovanni Coviello, “vedremo gli sviluppi futuri, se ce ne saranno, della controversia politica su cui grava, però ed anche, secondo Baldinato, l’eventuale mancato o passivo controllo da parte dei tecnici del Comune sul mancato adeguamento della Tari in epoca Rucco, sulle cui responsabilità l’attuale assessore si astiene dall’indicare chi dovrebbe accertarle”.