È partita una nuova annualità del servizio di sostegno psicologico a persone fragili grazie a un contributo di UniCredit a favore della Caritas Diocesana Vicentina: ben 290 le persone che beneficeranno del progetto.
Grazie ad un contributo di 20.000 euro da parte di UniCredit – Fondi Carta Etica 2024, Caritas Diocesana Vicentina rilancia le attività di sostegno psicologico, che comprendono lo stesso sportello di sostegno psicologico e i gruppi di auto mutuo aiuto (GAMA) per coloro che sono segnati da un abbandono o un lutto.
UniCredit coprirà il 70% del costo di una annualità del progetto, illustrato nella sede di Caritas Diocesana Vicentina assieme ai servizi che andrà a sostenere, mentre il restante 30% sarà a carico dell’Associazione Diakonia onlus, ente gestore dei servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina.
“Ringraziamo vivamente UniCredit per questo importante supporto – commenta don Enrico Pajarin, direttore di Caritas Diocesana Vicentina –. I nostri servizi dedicati al disagio psicologico registrano un forte aumento di questo tipo di fragilità, che necessita quindi di una sempre maggiore attenzione. Ecco, UniCredit questa attenzione ha dimostrato di averla”.
“I volontari che seguono questo specifico settore di intervento e gli psicologi professionisti che li coordinano – sottolinea Maria Cecilia Pegoraro, presidente dell’Associazione Diakonia onlus – ogni giorno sono impegnati ad intercettare e a sostenere le fragilità mentali delle persone in difficoltà. L’aiuto di UniCredit ci permetterà di proseguire con una maggiore serenità in questo cammino”.
Commenta Renzo Chervatin, Responsabile Sviluppo Territori Nord Est di UniCredit: “Il nostro intervento di supporto al progetto della Caritas Diocesana Vicentina e dell’Associazione Diakonia onlus è una testimonianza concreta della nostra attenzione e del nostro impegno a favore delle comunità in cui operiamo. La donazione ai fondi raccolti dalla banca per iniziative e progetti di solidarietà sul Territorio tramite la propria carta di credito ‘UniCreditCard Classic E’, che accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata dai clienti, senza aggravi per questi ultimi. Tramite i fondi della ‘Carta Etica’ UniCredit, dalla partenza dell’iniziativa, è riuscita a sostenere circa 200 progetti di Onlus e Associazioni benefiche sparse in tutto il Territorio Nord Est, erogando contributi per oltre 4,3 milioni di euro”.
Lo scopo del progetto
Il progetto intende offrire sostegno psicologico e affiancamento a persone in condizione di disagio mentale, che siano anche in condizione di fragilità sociale ed economica e non possano rivolgersi alla rete dei servizi territoriali, pubblici o privati. Intende, inoltre, contribuire a sensibilizzare la cittadinanza e combattere lo stigma, sul tema della salute mentale, del lutto e generare una corresponsabilità comunitaria nel sostenere le persone e le famiglie in disagio.
“Il servizio di sostegno psicologico – spiega la referente Paola Moretto – offre percorsi di ascolto, vicinanza tramite consulenza qualificata a persone in condizione di disagio psicologico o esistenziale: singole, coppie e famiglie, italiani o stranieri. Ai beneficiari viene offerta anzitutto una relazione protetta e di prossimità̀, nella quale chi soffre sente di poter condividere, magari per la prima volta, la propria sofferenza e tracciarne i contorni con l’aiuto di un professionista. Un luogo riservato dove poter individuare risorse e speranze, ritrovando la fiducia per rimettersi in cammino”.
“Per quanto riguarda il servizio di vicinanza per coloro che sono segnati dal lutto o abbandono – afferma la referente Viviana Casarotto – esso si configura come uno spazio di ascolto, sostegno e vicinanza alle persone attraverso la metodologia di partecipazione a gruppi di auto mutuo aiuto (GAMA). Infatti, quando si ha subìto o si sta per subire la perdita di una persona o esperienza significativa nella propria vita, condividere con altri che sono in grado di comprendere appieno la propria condizione ed esperienza è dimostrato essere di grande sostegno”.
Le azioni del progetto
Le attività di progetto verranno svolte da due psicologi psicoterapeuti liberi professionisti: uno che si occuperà in modo specifico del servizio di sostegno psicologico e uno che, invece, seguirà tutta l’attività dei GAMA territoriali per la vicinanza a coloro che sono segnati dal lutto o abbandono.
Oltre a queste due figure di collaboratori in libera professione, il servizio conterà sulla collaborazione da parte di professionisti volontari della rete di Caritas delle province di Vicenza e Padova. Attualmente sono 11 i professionisti volontari che, in base alla disponibilità di tempo, offrono il loro contributo per alcuni colloqui e percorsi di sostegno psicologico.
Per il servizio specifico legato ai gruppi AMA del lutto, saranno inoltre coinvolti 41 facilitatori volontari che si occupano di organizzare e coordinare, volontariamente, i 22 GAMA territoriali presenti a livello di Centri di Ascolto parrocchiali. La rete di supporto è, quindi, vasta e conta complessivamente 52 volontari e 22 GAMA territoriali.
I bisogni nel territorio diocesano
Nel corso degli ultimi anni gli operatori e i volontari dell’Associazione Diakonia Onlus hanno rilevato un emergente aumento dei segnali di sofferenza psicologica e disagio psichico, in particolare tra i giovani, complici anche la pandemia e il perdurare del senso di insicurezza dovuto alle crisi energetica e socio-economica.
Confrontando i dati raccolti dall’Associazione nel 2021 e nel 2022 per quanto concerne il servizio di sostegno psicologico, si rileva un aumento dell’11% delle persone che si sono rivolte al servizio: da 85 a 96 persone seguite in un anno, di cui il 76% donne e il 31% giovani di età compresa tra i 19 e i 34 anni. Nel 2022 è stato pari al 78% il numero delle “nuove” persone incontrate. Una quota significativa, che si conferma anche nel 2023 (67%), quando sono state 82 le persone che si sono rivolte al servizio.
Per quanto riguarda il servizio specifico di affiancamento psicologico nell’esperienza del lutto e dell’abbandono sono state 186 le persone complessivamente supportate nel 2022 (+24% rispetto all’anno precedente) e 222 nel 2023 (+19% rispetto al 2022), registrando quindi un aumento complessivo nel biennio pari al 43%.
Anche i GAMA attivati nel territorio hanno registrato un incremento significativo, passando dai 14 gruppi del 2021 ai 17 del 2022, fino ai 22 del 2023.
La stima dei beneficiari
Si stima che saranno complessivamente 290 i beneficiari diretti raggiunti con l’intervento sostenuto da Unicredit. Infine, saranno circa 200 le persone coinvolte nelle iniziative di divulgazione e promozione del servizio attraverso eventi organizzati nel territorio.
Indirettamente, beneficeranno dell’intervento anche i volontari coinvolti nell’iniziativa (52 persone) i nuclei familiari dei beneficiari diretti (circa 870 persone).