AIM Energy, contratti con firma digitale

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Il futuro del Gruppo AIM
Il futuro del Gruppo AIM

Agli sportelli di AIM Energy arriva la firma digitale. Dopo una prima fase di test, ora tutti i documenti contrattuali possono essere sottoscritti mediante l’apposizione della firma su un tablet, ovviamente con tutto il valore legale proprio di un autografo originale rilasciato su carta.

Si tratta di un’importante novità che interessa gli uffici di Vicenza e Treviso che hanno contatti diretti con i clienti per le richieste di contratti per la fornitura di energia elettrica e gas, come il passaggio da mercato tutelato a quello libero, le nuove utenze, i subentri, volture e altro. La nuova procedura, che ovviamente non elimina quella classica su carta sempre disponibile a richiesta, non solo rappresenta una innovativa soluzione informatica e un significativo passo avanti verso una sempre maggiore digitalizzazione dei documenti, ma risponde anche ad una precisa sensibilità che AIM Energy persegue nella riduzione del consumo di carta. Si calcola che la firma digitale andrà progressivamente a sostituire una buona parte delle oltre 80 mila firme che ogni anno sono raccolte agli sportelli per le altrettante pratiche che mediamente sono composte da 3-4 fogli ciascuna.

Non solo, ma AIM Energy da oltre 7 anni, in un’ottica che va sempre più verso la dematerializzazione dei documenti, sta promuovendo il recapito delle proprie fatture ai propri clienti in formato digitale via mail. L’iniziativa, denominata Stop Carta, ha già raccolto un lusinghiero riscontro (da parte di oltre 35 mila utenti), e permette di contenere in modo rilevante il consumo di carta, e accorciare i tempi di recapito della fattura. Per tutti i clienti tramite  l’App di AIM Energy e l’Area Clienti del sito è disponibile l’archiviazione e la consultazione di tutte le fatture emesse.

Dal punto di vista più strettamente tecnico, il programma che gestisce la firma elettronica appartiene ad una generazione di software avanzati, in quanto non si limita a catturare e a registrare il segno grafico, ma registra e archivia, ovviamente in forma assolutamente riservata e protetta, anche una serie di informazioni di natura biometrica, come i movimenti effettuati dalla mano nell’atto di firmare, che vengono cifrati e memorizzati, in modo da rendere unica e personale la firma raccolta. I documenti firmati sono poi inviati ad un sistema di conservazione che ne garantisce l’integrità, l’immodificabilità e la validità nel lungo periodo.

«AIM Energy recentemente ha introdotto importanti modifiche organizzative, come i kit personalizzati e la possibilità di redigere molte pratiche via internet, che hanno abbassato i tempi d’attesa agli sportelli, oggi mediamente al di sotto dei 10 minuti. Ora – commenta il Direttore generale di AIM Dario Vianello -, ai nostri clienti siamo in grado di offrire uno strumento in più per ridurre i tempi di chiusura dei vari fascicoli e per eliminare il consumo di carta, per un sempre maggiore senso di responsabilità nei confronti della clientela, dell’ambiente e della sostenibilità delle nostre procedure».