Permane un ingorgo nelle liste d’attesa per il rilascio e/o rinnovo dei passaporti per i residenti del comune di Vicenza – è scritto in una Domanda d’attualità di f. to Giovanni Rolando, consigliere componente Commissione consiliare permanente Servizi alla Popolazione – numerose persone rimangono in coda davanti alla sede della Questura in viale Mazzini sullo spiazzo davanti al cancello di entrata fin dalle prime ore del mattino al freddo e al gelo;
pur attivata una procedura on line, come riportato dal GdV, il sistema è di difficile utilizzazione richiedendo tempo per entrare nel portale e che occorre …ritentare,… ritentare e… sperare.
Considerato
che la Questura di Vicenza ha risorse dimezzate rispetto ad altre città come le vicine Padova e Verona
il sottoscritto Consigliere comunale
Chiede
al Sindaco e/o all’assessorato preposto dei “Servizi alla Cittadinanza” di conoscere:
- se il Sindaco è a conoscenza delle condizioni reali cui la popolazione della città è costretta
a stazionare in coda davanti alla sede della Questura in Viale Mazzini a pochi metri dall’intenso traffico delle auto e dunque a respirare mal’aria proveniente dai veicoli transitanti in gran numero quotidianamente;
- quali iniziative l’Amministrazione abbia intrapreso nelle sedi istituzionali proprie, con quale modalità registrata e in che data per risolvere una situazione oggettivamente pesante per la nostra comunità, ovvero richiedere il potenziamento di organico della Questura di Vicenza;
- in quali tempi operativi si prevede l’attivazione necessaria di altri sportelli rispetto ai due soli oggi al servizio della cittadinanza in Viale Mazzini per il servizio Passaporti;
- se non valuti l’Amministrazione la possibilità di allestire almeno una copertura per il pubblico in attesa fuori dalla sede della questura esposta alle intemperie d’inverno e al clima soffocante in estate o altra soluzione idonea per andare incontro al disagio delle persone, bambini e mamme in attesa fuori dai cancelli della sede della Questura di Vicenza