Lanerossi, ex area industriale di Vicenza venduta a un privato

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deposito svt Lanerossi

L’ex area industriale Lanerossi di Vicenza è stata venduta ad un privato per 551.250 euro a seguito dell’asta chiusasi ieri e indetta dal Tribunale di Milano. Passano dunque di proprietà da Aree Urbane Srl 50 mila metri quadrati, nel quartiere Ferrovieri, edifici industriali e l’area verde.

Federico Murzio su Il Corriere del Veneto approfondisce i possibili sviluppi, fermo restando che su quell’area la Provincia di Vicenza aveva mire, per ora accantonate, per la realizzazione di un Hub per Società Vicentina Trasporti.

Sul futuro dell’ex Lanerossi, stabilimento dismesso nel 1994, dopo ieri si affacciano nuovi punti interrogativi. I quali vanno dalle intenzioni dei nuovi proprietari all’atteggiamento degli enti pubblici, Comune e Provincia.

A suo tempo l’interesse di Aree Urbane Srl non si tradusse in un progetto di urbanizzazione né portò a permessi di costruzione. Ad oggi permangono solo gli indici di cubature previsti nel Piano interventi la realizzazione dei quali dipende però da un Piano urbanistico attuativo che per legge deve passare per l’approvazione del consiglio comunale. Gli indici sono significativi: 120 mila metri di potenziale cemento.

Il consigliere comunale Angelo Tonello (Pd) che i Ferrovieri li conosce bene dice: «Qualunque eventuale progetto di urbanizzazione non dovrà scaricare il traffico sulla viabilità esistente circostante la fabbrica, già assolutamente inadeguata a sopportare ulteriori incrementi di traffico». Quindi «chi si è fatto avanti e ha comprato sappia che la “governance” di qualsiasi proposta è del consiglio comunale che dovrà approvarla. Mi auguro che la sostenibilità sia una delle linee guida del futuro sviluppo».

Poi, naturalmente, ci sarà un confronto con le Belle arti considerato che il vincolo di tutela culturale fa testo sia per il pubblico sia per il privato”.