Ospedale e Casa di Comunità di Asiago, via ai lavori con la posa della prima pietra

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Ricordo del dottor Rossato, aveva lavorato a lungo all'Ospedale di Asiago
Il dottor Rossato era stato un punto di riferimento per la sanità in Altopiano

Giovedì 20 giugno 2024, alle 10 e 30, in via Monte Sisemol, è prevista la posa della prima pietra dell’ospedale e Casa di Comunità di Asiago.

All’appuntamento interverrà l’assessore regionale alla Sanità della Regione del Veneto, Manuela Lanzarin, insieme al direttore generale dell’Azienda Ulss7 Pedemontana, Carlo Bramezza.

Si tratta dell’intervento che sarà avviato nell’ambito della rimodulazione della sanità territoriale voluta dalla Regione Veneto nei territori provinciali, con strutture attraverso le quali coordinare tutti i servizi sociosanitari e finalizzate a garantire alla popolazione un punto unico di accesso alle prestazioni, da realizzare entro il 2026. Si tratta di uno degli elementi maggiormente innovativi del PNRR Sanità (Missione 6), per il quale è già previsto un finanziamento di 2 miliardi a livello nazionale, ovvero più di 100 milioni in tutta la Regione.

In particolare, riguardo alle Case di Comunità, nel Vicentino ne sono previste 17 di cui otto nell’area geografica di competenza dell’Ulss 7. Ovvero, Bassano del Grappa (dove i lavori sono stati già avviati), Marostica, Romano d’Ezzelino, Schio, Thiene, Malo, Arsiero e, appunto, Asiago.

Il tutto, grazie a un investimento di 21,8 milioni di euro, di cui 11,9 dal Pnrr, 8,7 dal fondo sanitario regionale, circa un milione dal fondo ministeriale per l’avvio di opere indifferibili, 230 mila euro dal Gse.

I lavori per la Casa di comunità di Asiago riguardano l’adeguamento della struttura esistente, l’ospedale cittadino.