Il ritorno di Bollito: spari, manganello e coltelli contro ragazza immaginaria

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Ennesimo show del “pistolero” di Vicenza Matteo Bollito, 25enne agli arresti domiciliari nella casa della madre nel quartiere di Casale, un ragazzo problematico e con precedenti fin da quando era piccolo: questa volta si è messo ad inveire in mezzo alla strada contro una ragazza immaginaria, secondo quanto raccontato dai testimoni.

Giubbino nero addosso, ha sparato dei colpi con nuove armi giocattolo, impugnando anche un manganello: in casa gli sono state trovati un fucile, due revolver e tre pistole semiautomatiche di ottima riproduzione, oltre a diversi coltelli, a farfalla, svizzero e a serramanico, insieme a ottanta cartucce (foto).

Denunciato dalla polizia per evasione, rimane il timore di nuove “follie” che possono creare danni più seri, dato che i divieti di legge per le armi da sparo non riguardano quelle giocattolo.