Campo Marzo, il ritorno del cane antidroga Buddy. Rucco: “ma la repressione da sola non basta”

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polizia municipale e cane buddy
polizia municipale e cane buddy

Buddy torna a pattugliare Campo Marzo e le aree critiche, teatro di spaccio, della città. Fino al 30 novembre, per otto ore al mese, il golden retriever Buddy di due anni e mezzo, cane antidroga di proprietà del vice ispettore Achille Costa del consorzio di polizia locale dell’Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina, verrà messo a disposizione del Comune di Vicenza per interventi antidroga a Campo Marzo e in aree verdi e zone critiche della città.

L’accordo, sottoscritto a fine gennaio tra il Comune di Vicenza e l’Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina, è stato illustrato questa mattina alla presenza del sindaco Francesco Rucco, del presidente dell’Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina e sindaco di Caldogno Nicola Ferronato, del consigliere comunale Nicolò Naclerio, del comandante della polizia locale Cristiano Rosini, del commissario dell’Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina Achille Costa e del cane antidroga Buddy.

“Stiamo proseguendo l’iter per dotarci di un’unità cinofila nostra per il servizio di controllo del territorio e ricerca di sostanze stupefacenti – ha spiegato il sindaco Francesco Rucco –; nel frattempo abbiamo chiesto aiuto all’Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina, che ci ha concesso in servizio Buddy, il cane poliziotto, il quale già giovedì scorso ha dato prova del suo “fiuto” portando al sequestro di 180 grammi di sostanze stupefacenti. La sottoscrizione di questo accordo è un ottimo esempio di come le amministrazioni possano collaborare in modo efficace tra di loro”.

“Il nostro interesse è non abbassare la guardia nella prevenzione e nella lotta al degrado, anzi intensificarla – ha proseguito il sindaco –. Verso marzo tornerà anche il presidio fisso della polizia locale con pattuglie a Campo Marzo e nelle zone limitrofe come viale Milano, viale Torino e San Felice, in stretta collaborazione con le forze dell’ordine già presenti e operative. Per quanto riguarda i controlli di vicinato, stiamo aspettando il parere del ministero dell’interno; proprio questa mattina abbiamo chiesto al capo di gabinetto una velocizzazione della pratica così da dare al più presto il via al servizio in alcune zone della città, come via Allende e Santa Lucia. Per quanto riguarda il degrado delle strutture della stazione, siamo intervenuti con Svt per provvedere alla rimozione della cabina telefonica, dove veniva nascosta sostanza stupefacente, la sostituzione dei tornelli e l’attivazione degli ingressi solamente con biglietto, la riqualificazione dei servizi igienici, l’installazione di telecamere di sorveglianza e la presenza di vigilanza privata armata il pomeriggio. Certo siamo consapevoli che la repressione da sola non basti e che sia fondamentale educare in particolare i giovani ad uno stile di vita diverso, mettendo in luce i pericoli dell’uso delle sostanze stupefacenti. Per questo affianchiamo interventi di repressione a iniziative di prevenzione. A breve, in particolare, prenderà il via un progetto che abbiamo elaborato in collaborazione con il Serd e che ha ottenuto un finanziamento di 100 mila euro dalla Fondazione Cariverona, grazie al quale un team di operatori specializzati sarà presente nelle zone della città più a rischio per spaccio e consumo di droga, con l’obiettivo di supportare i consumatori in un percorso che li allontani dalla droga”.

La convenzione – che ha la validità di 10 mesi, a partire dall’1 febbraio, con possibilità di proroga – prevede il comando di un’unità di personale specializzata della polizia locale preposta al servizio su strada (il commissario dell’Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina Achille Costa) e l’impiego di un cane molecolare (Buddy) per l’individuazione e il fermo di soggetti dediti allo spaccio di stupefacenti.

Il servizio risponde all’esigenza di intensificare la pubblica sicurezza, la prevenzione e la repressione del degrado cittadino e della criminalità con una maggiore efficienza nel contrasto al consumo e allo spaccio di stupefacenti, specialmente nelle zone più critiche della città.

Buddy, in azione già da inizio mese, nell’ambito di un intervento a parco Fornaci lo scorso giovedì 7 febbraio, ha rinvenuto a terra un involucro di marjiuana. Sempre lo stesso giorno, a Campo Marzo, lato Ippodromo, ha trovato due involucri contenenti 6 ovuli di cocaina per un peso complessivo di 1,27 grammi e 3 ovuli di eroina per un peso di 0,96 grammi. All’interno del parco giochi di viale dell’Ippodromo, infine, ha rinvenuto tra le foglie 9 involucri di marijuana per un peso complessivo di 182,02 grammi.