Assestamento di bilancio in consiglio comunale di Vicenza: opposizione sull’Aventino. Gesto senza precedenti in sala Bernarda

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Assestamento di bilancio di Vicenza: banchi vuoti opposizione
I banchi delle minoranze vuoti al consiglio comunale di Vicenza durante la discussione sull’assestamento di bilancio

Lo avevano preannunciato poche ore fa in conferenza stampa “… visto che questo non è un gioco di ruolo, ma stiamo parlando di amministrare i soldi dei contribuenti, non parteciperemo a nessuna discussione in merito. Non saremo complici di una messinscena politicamente ipocrita. Senza nessuna garanzia per i cittadini di Vicenza”. E lo hanno fatto: opposizione sull’Aventino e totalmente assente oggi in consiglio Comunale sull’assestamento di bilancio. Tutti e dodici i banchi dei consiglieri sono rimasti vuoti. Non si ricorda una tale iniziativa delle minoranze in sala Bernarda a Vicenza.

Una presa di posizione che lascia qualche perplessità. Se davvero volevano più tempo per analizzare i dati dell’assestamento di bilancio, si chiederebbe il cittadino, perché “Ogni voce di bilancio è denaro dei contribuenti e il suo uso va reso assolutamente valutabile nei tempi, anche da chi ha il compito di rappresentare l’opposizione” avrebbero potuto approfittare del consiglio per chiedere un rinvio. Non esserci è un atteggiamento polemico che porta a poco e non consente un confronto, anche senza scomodare il vecchio adagio secondo cui gli assenti hanno sempre torto, soprattutto se si tratta di discutere, appunto, temi delicati e che riguardano tutti i cittadini.

Se, come scritto nel loro comunicato, è “ormai appurato” che “per la maggioranza si governa davanti ad una telecamera, non in commissione o in consiglio comunale”, anche l’opposizione non è da meno, dato che anziché gli interventi in consiglio comunale preferisce il gesto eclatante del non presentarsi, che porta visualizzazioni social e qualche titolone sulle testate on line… Solo.