Elezioni Usa, per la Casa Bianca “Biden è a mille”. Ma i senatori dem sono preoccupati

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Joe Biden “è pronto, è a mille” per la sfida contro Donald Trump nelle elezioni di novembre 2024. Il presidente continua a tirare dritto: nessun passo indietro dopo il flop nel confronto tv con il rivale.

La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean Pierre torna a rassicurare sulla candidatura del presidente dopo il disastroso dibattito con Donald Trump del 27 giugno scorso. “Vuole continuare a dimostrare che ha ancora del lavoro da fare. Ha questioni più importanti da risolvere per il popolo americano”, ribadisce.

“E’ più determinato che mai a continuare a fare il suo lavoro”, insiste Jean-Pierre. “Crediamo che non si debba guardare solo ai 90 minuti” di quell’appuntamento, “il presidente ha fatto più di chiunque altro presidente o amministrazione della storia moderna, ha fatto cose storiche”. Poi, incalzata dai giornalisti, risponde sul ruolo della moglie Jill e del figlio Hunter nella decisione di Biden di andare avanti, assicurando: “Il presidente è il presidente, è lui che prende le decisioni”.

E il segretario al Tesoro Janet Yellen alla Commissione per i servizi finanziari della Camera afferma che Biden ”è estremamente efficace nei colloqui ai quali ho partecipato con lui”, compresi ”molti incontri internazionali che durano più ore”, tra cui quelli con il presidente cinese Xi Jinping e altri leader. Non c’è stata alcuna discussione, tra i membri del governo americano, sull’invocazione del 25esimo emendamento per il presidente degli Stati Uniti.

Il 25esimo emendamento consente al vicepresidente e alla maggioranza dei segretari del governo in carica di dichiarare il presidente inadatto a ricoprire l’incarico e di trasferire immediatamente i poteri al vicepresidente. Il presidente può contestare la mossa, ma la decisione spetta al Congresso. Per rimanere in carica, il presidente deve avere la maggioranza di due terzi sia alla Camera sia al Senato.

Resta tuttavia, nonostante le rassicurazioni e il sostegno espresso pubblicamente dai Dem a Biden (“sono con Joe”, ha detto ai giornalisti il leader dei democratici al Senato Chuck Schumer così come il leader della minoranza alla Camera, Hakeem Jeffries ha ribadito alla stampa il sostegno “al Presidente e al ticket democratico”) una “profonda preoccupazione” per il modo in cui si sta svolgendo la corsa alla Casa Bianca. L’allarme è stato lanciato oggi in una riunione a porte chiuse tra i senatori democratici, ha riferito uno dei partecipanti alla Cnn, che ha fatto stato anche dei possibili sentimenti degli elettori rispetto al modo in cui Biden potrebbe perdere con Trump.

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