Cristina Guarda, il mio ultimo giorno in Consiglio regionale: un saluto commosso

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cristina guarda
Cristina Guarda

È con commozione che Cristina Guarda ha salutato ieri, mercoledì 10 luglio 2024, il Consiglio regionale del Veneto. La rappresentante vicentina (è nata a Cologna Veneta ma cresciuta a Lonigo dove la sua famiglia ha un’azienda agricola), di Europa Verde, 34 anni e un figlio in arrivo, ha vissuto il suo ultimo giorno da consigliere prima di assumere a tutti gli effetti il ruolo di eurodeputata dopo l’affermazione elettorale per Alleanza Verdi e Sinistra.

Nello stesso raggruppamento, con lei, Ilaria Salis, Mimmo Lucano, Ignazio Marino, Leoluca Orlando e Benedetta Scuderi. Da candidata nel Nordest ha superato i 33mila voti:

“La mia ultima seduta in Consiglio regionale del Veneto – ha scritto su Facebook, postando alcune foto della giornata -“. Poi un breve excursus sulla sua carriere nelle istituzioni rappresentative fino al salto a Strasburgo. “Sono stata eletta consigliera regionale per la prima volta a 25 anni e per 9 anni ho lavorato senza sosta nei corridoi e nelle aule di questi palazzi”.

Ma poi arriva l’ora del commiato: “Ieri è giunto il momento di salutarli: ho partecipato all’ultima seduta consiliare ed è stata una grande emozione con – lo ammetto – un pizzico di nostalgia. Ma oggi non c’è spazio per questo, perché ho subito una bellissima notizia per voi”.

cristina guarda e renzo masolo
Cristina Guarda e Renzo Masolo

Il riferimento è a Renzo Masolo che, come avevamo scritto da queste pagine, prende il suo posto a palazzo Ferro Fini. Classe 1971, fisioterapista al San Bassiano, ai vertici dell’associazione cittadina della Fiab, nonché molto attivo nel settore della sostenibilità, Masolo è stato consigliere comunale di maggioranza nell’amministrazione guidata da Riccardo Poletto, occupandosi in particolare di mobilità dolce e tutela ambientale. A seguire, si è candidato consigliere nell’ultima consultazione delle regionali.

“Con la mia elezione al Parlamento Europeo – scrive ancora Cristina Guarda -, il mio ruolo di rappresentante dei cittadini e delle cittadine venete passa nelle ottime mani di Renzo Masolo. Una bravissima persona, competente, preparata, della quale conosco e condivido i valori e i principi che hanno guidato anche me in tutti questi anni di politica. Sono più che certa che saprà raccogliere tutto quello che abbiamo seminato insieme in questi anni e continuare a lottare per ciò in cui crediamo: la possibilità di un mondo migliore, in cui natura e essere umano non siano in conflitto e in cui la transizione potrà essere la nostra opportunità di cambiamento a vantaggio di tutti”.

E ancora sul sostituto: “Renzo conosce bene il territorio. Posso tranquillamente dire che il Veneto ha un degno successore e che tutte le nostre battaglie non termineranno qui. Sarà mia premura continuare a lavorare a stretto contatto con Renzo anche dal Parlamento Europeo, così da poter collaborare per rappresentare al meglio il nostro territorio“, conclude Cristina Guarda.