Amministratori, pubblici funzionari e imprenditori destinatari di misure cautelari a Venezia e sequestri da 1 milione di euro. Al momento, è quanto emerge su un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia.
La guardia di finanza di Venezia ha eseguito questa mattina l’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di amministratori, pubblici funzionari e di imprenditori. Le misure sono state richieste dal Procuratore veneziano, Bruno Cherchi.
Ad ora, dalla procrua non sono state rese note nello specifico le accuse, ma solo che le ipotesi ricadono nell’ambito dei reati perpetrati ai danni della pubblica amministrazione. Non si sa neanche quanti soggetti siano coinvolti.
Tuttavia, Ansa Veneto riferisce che “l‘assessore alla Mobilità del Comune di Venezia, Renato Boraso, è stato arrestato nell’ambito dell’indagine su reati amministrativi svolta dalla Guardia di Finanza. L’abitazione di Boraso è stata inoltre sottoposta a perquisizione.
Nell’inchiesta sono coinvolte 18 persone, a vario titolo, e le misure cautelari eseguite sarebbero una decina”.
È stato inoltre reso noto che sono in corso sequestri preventivi per circa 1 milione di euro. Se ne saprà di più nel corso di un incontro con la stampa alle 12 di oggi in Procura.
“Ravvisato l’interesse pubblico alla divulgazione di informazioni riguardanti l’accertamento di ipotesi di reato perpetrati ai danni della pubblica amministrazione – fanno sapere gli inquirenti -, fatta salva la presunzione di innocenza delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede, nella mattinata odierna, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia sono stati delegati dalla Procura della Repubblica di Venezia all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei
confronti di amministratori, pubblici funzionari e di imprenditori”.