Inaugurata Koinè in fiera: Stati Generali dell’edilizia di culto

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L'inaugurazione di Koinè

«E’ significativo il legame tra i 30 anni di Koinè e i 60 anni dall’indizione del Concilio Vaticano II, perchè la rassegna fieristica di Vicenza specializzata nell’arredo liturgico e nell’edilizia di culto, ha cercato negli anni di essere espressione di quello spirito di ricerca conciliare che si interroga sui modi sempre nuovi di annunciare il Vangelo». Lo ha affermato mons. Stefano Russo, Segretario generale della Conferenza episcopale italiana, che ha introdotto oggi il convegno “A 30 anni dalla nascita di Koinè e a 60 anni dall’ indizione del Concilio Vaticano II” nella giornata inaugurale di Koinè 2019, in corso alla Fiera di Vicenza fino al 18 febbraio per l’organizzazione di IEG (Italian Exhibition Group), operatore leader nel settore fieristico-congressuale.

«I convegni e i seminari proposti da “Koinè ricerca” – ha proseguito Russo – hanno costituito un luogo di incontro e confronto tra liturgisti, architetti e produttori che ha influenzato positivamente l’opera degli artigiani che lavorano nel settore religioso e ha contribuito allo sviluppo di quell’attenzione verso il patrimonio storico-artistico ecclesiale che ci porta oggi ad avere oltre 5 milioni di beni catalogati».

Il convegno, nel quale sono intervenuti il Presidente del Comitato Scientifico di Koinè Ricerca mons. Giancarlo Santi, il Direttore Ufficio Nazionale Beni Culturali ed Edilizia di Culto CEI don Valerio Pennasso, il Direttore Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport CEI don Gionatan De Marco e mons. Fabrizio Capanni, del Pontificio Consiglio della cultura, rappresenta il primo appuntamento degli Stati generali dell’edilizia di culto convocati per l’edizione del trentennale di Koinè e che si articoleranno, nei tre giorni della manifestazione, in una nutrita serie di seminari di studio e workshop per lo scambio di esperienze e la presentazione di nuovi progetti, tecnologie e prodotti, in collaborazione con gli Ordini Nazionali degli Architetti e Ingegneri e con il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati. Il programma culminerà in una giornata di studio, lunedì 18 febbraio, sul tema della “Valorizzazione dei beni mobili, immobili ed immateriali della Chiesa cattolica”.

«Nel ventesimo secolo – ha affermato mons. Santi nel suo intervento – sono state costruite in Italia 5500 chiese e complessi parrocchiali. La grande impresa che attende le diocesi e le parrocchie italiane è quello della manutenzione e valorizzazione degli edifici di culto e dell’intero patrimonio edilizio ecclesiastico. Anche in questo campo Koinè, come ha già iniziato nelle ultime edizioni, aprirà nuovi percorsi di riflessione e confronto. In trent’anni di lavoro questa manifestazione, nata nel 1989, ha saputo dare visibilità a un mondo produttivo originale presente da secoli sull’intero territorio nazionale e in precedenza poco conosciuto e ha messo in luce i legami vitali che uniscono liturgia, prodotti e mondi produttivi».

«Koinè – ha affermato Lorenzo Cagnoni, presidente di IEG, tagliando il nastro inaugurale della rassegna nella Hall 1 – è la principale piattaforma europea dedicata alla filiera internazionale del settore religioso costituendo l’evento di settore più rilevante per valore espositivo e autorevolezza numerica. Questa edizione del trentennale è davvero speciale grazie alla ricchezza degli incontri organizzati da IEG in collaborazione con la Conferenza episcopale italiana e la diocesi di Vicenza. Siamo sicuri che offrirà nuovi stimoli ed opportunità».