Sicurezza a Vicenza, sindaco Possamai, comandante Parolin e ufficiali Polizia locale: 5 gg di attività positiva per risultati e metodo

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Il punto sulla sicurezza a Vicenza presso la Polizia locale: da sx al tavolo De Franciscis, Guglielmi, Possamai, Parolin e Pojanella
Il punto sulla sicurezza a Vicenza presso la Polizia locale: da sx al tavolo De Franciscis, Guglielmi, Possamai, Parolin e Pojanella

Oggi, sabato 20 luglio, il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha tenuto una conferenza stampa presso la sede del comando della Polizia Locale per fornire aggiornamenti e fare il punto sul tema della sicurezza urbana. All’evento hanno partecipato anche il comandante della Polizia Locale di Vicenza, Massimo Parolin, il vice commissario Alessandro De Franciscis, responsabile del Nucleo Operativo di Sicurezza (NOS), il commissario Guido Guglielmi, responsabile antidegrado, e il vicecommissario Davide Pojanella, responsabile del controllo di vicinato.

In sintesi, da lunedì, cinque pattuglie e una decina di agenti della squadra antidegrado e del NOS sono stati impegnati in un’intensa attività di contrasto al degrado, che ha incluso identificazioni e monitoraggio del territorio. Questa prima fase dell’operazione, destinata a proseguire nelle prossime settimane, ha visto numerosi controlli in diverse aree del centro di Vicenza, da Porta Castello fino a Piazza Matteotti. Tra le zone monitorate ci sono l’area di fronte a Palazzo Chiericati, i portici della Basilica, Piazza delle Erbe e Corso Palladio. Sono stati effettuati anche controlli nelle aree di Via Gorizia, Campo Marzo e il Quadrilatero.

Complessivamente, nei primi cinque giorni di attività straordinaria sono state fermate e identificate 110 persone, la maggior parte delle quali già note alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio o problemi di tossicodipendenza. Nove persone sono state denunciate per vari reati, tra cui la ricettazione di biciclette rubate, il possesso di coltelli, la resistenza a pubblico ufficiale, le false generalità, l’inottemperanza del divieto di ritorno nel Comune di Vicenza emesso dal questore, lo spaccio e la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Inoltre, dieci persone sono state segnalate alla prefettura per consumo di sostanze stupefacenti.

Durante il mercato del martedì, numerosi soggetti sono stati identificati in Piazza dei Signori: cinque di essi sono stati multati per accattonaggio e allontanati dal centro storico. I controlli si sono ripetuti nei giorni successivi, incluso il mercato del giovedì, con gli agenti che hanno pattugliato le strade e controllato numerose bancarelle. Durante i controlli messi in atto nella serata di mercoledì, uno spacciatore è stato fermato in centro città e denunciato.

L’operazione straordinaria anti-degrado è stata particolarmente apprezzata dai commercianti, dai residenti e dai clienti del centro storico e dei mercati. La presenza evidente degli agenti, che operano anche in borghese o vigilando da remoto attraverso il sistema di videosorveglianza, ha aumentato la percezione di sicurezza tra i cittadini.

Il sindaco Possamai ha aperto la conferenza spiegando l’importanza delle operazioni straordinarie effettuate nella settimana precedente, focalizzate principalmente sul centro storico e sul quadrilatero, affrontando temi quali lo spaccio di droga, l’accattonaggio e il bivacco. Ha poi ceduto la parola al comandante Parolin per un resoconto delle attività svolte, efficaci per i risultati conseguiti e il metodo applicato.

Resoconto delle operazioni da parte della Polizia Locale

Il comandante Parolin ha illustrato come, nell’ultima settimana, siano state intensificate le operazioni con l’identificazione e, quando necessario, il fermo di 110 persone nei primi cinque giorni con interventi specifici durante il mercato settimanale per contrastare l’accattonaggio. Parolin ha evidenziato i controlli mirati in aree chiave come Corso Palladio, le vie limitrofe e le piazze del centro storico, con particolare attenzione anche al quadrilatero e ha lasciato al parola ai suoi collaboratori specifici per i dettagli.

Operazioni del Nucleo Operativo di Sicurezza (NOS)

Il vicecommissario Alessandro De Franciscis ha evidenziato l’impiego nei 5 giorni di attività speciale di cinque pattuglie e dieci uomini al giorno per monitorare e controllare il centro storico. L’attenzione è stata rivolta principalmente a Piazza dei Signori, alla Basilica e alle vie circostanti, con controlli intensificati durante i giorni di mercato (martedì e giovedì). De Franciscis ha evidenziato come siano stati fermati e controllati tutti i bivacchi, e come siano state identificate e fermate tutte le persone sospette o che davano fastidio ai cittadini.

Interventi antidegrado

Il commissario Guido Guglielmi ha riferito di tre operazioni principali:

  1. Piazza Castello: Un individuo in bicicletta ha cercato di evitare un controllo cambiando direzione. Dopo un inseguimento, la Polizia è stata costretta a utilizzare lo spray al peperoncino per fermarlo. L’uomo è stato trovato in possesso di eroina e ha fornito false generalità, per cui è stato denunciato.
  2. Via Genova, ingresso di San Rocco: quattro individui noti per attività criminali sono stati fermati dopo una segnalazione. Uno di loro aveva una bicicletta elettrica rubata, un altro possedeva un coltello e droga e un terzo era colpito da un provvedimento di foglio di via. Tutti e tre sono stati denunciati.
  3. Via Firenze: durante un’operazione in borghese, due individui sono stati fermati per traffico di hashish. Il pusher, perquisito negli indumenti intimi, è stato trovato in possesso di un panetto di hashish, che è stato sequestrato.

Controllo di vicinato

Il vicecommissario Davide Pojanella ha spiegato l’importanza del controllo di vicinato, sottolineando come questo sistema integri la sicurezza partecipata coinvolgendo i cittadini. Ha descritto il funzionamento e come le segnalazioni vengano gestite tramite il portale “Io Segnalo”. Pojanella ha ringraziato i coordinatori dei comitati per la loro disponibilità e ha evidenziato l’efficacia del coordinamento con la Polizia Locale a cui si può telefonare per avere il numero del coordinatore della propria zona per essere inseriti nel suo gruppo WhatsApp. Il sindaco Possamai ha puntualizzato come si vorranno avere a regime un coordinatore per ognuno dei 10 quartieri in cui verrà suddivisa la città rappresentadone le esigenze con dei consigli. In questa ottica andrà messo ordine in un’attività iniziata dalla precedente amministrazione ma che, per essere efficace, necessita di metodo e organizzazione

Conclusioni del sindaco Possamai

Il sindaco Possamai ha concluso la conferenza enfatizzando l’importanza della collaborazione tra Polizia Locale e cittadini nella lotta contro lo spaccio di droga e il degrado urbano. Ha lanciato un appello al governo per maggiori investimenti nel campo della sicurezza e del sociale, sottolineando la necessità di un intervento su scala nazionale per affrontare soprattutto la recrudescenza del problema delle sostanze stupefacenti.

Possamai ha anche ribadito l’appello ai cittadini di non fare elemosina agli accattoni, spiegando che Vicenza offre sufficienti risorse per chi ha bisogno di assistenza. Ha sottolineato come l’elemosina non aiuti davvero chi è in difficoltà, ma alimenti piuttosto comportamenti non desiderati.


Qui altre operazioni della Polizia locale di Vicenza