Il Comune di Bassano del Grappa ha stanziato, per il 2024, circa 98.000 euro per i centri estivi impiegando somme proprie oltre che quelle statali. Lo rende noto l’amministrazione comunale.
“I centri estivi di Bassano del Grappa e il loro impatto sull’economia delle famiglie – si apprende da un comunicato -, rappresentano un tema molto sentito, sia per l’oggettiva difficoltà dei genitori nella gestione dei figli minorenni durante l’estate, sia per l’aumento generale dei costi che rischia di compromettere la partecipazione e il coinvolgimento dei bambini in attività aggreganti in compagnia dei loro coetanei.
Partendo da 50.000 euro iniziali, stanziati dalla precedente amministrazione in previsione di un contributo statale, il contributo è poi aumentato preventivamente ad aprile a 105.000 euro nello specifico capitolo di bilancio, dando quindi la possibilità agli uffici di emettere il primo bando di 55.000 euro. Tale bando, gestito con fondi propri del Comune, ha permesso a 250 famiglie di ricevere subito un voucher per ogni figlio per la partecipazione ad uno dei centri estivi convenzionati a Bassano del Grappa, con importi da 250 euro a 150 euro sulla base dell’ISEE o in presenza di figli con disabilità o in affido”.
È arrivata poi, di recente, la conferma in merito all’attribuzione del contributo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia, che ammonta quest’anno a 43.000 euro, sensibilmente in aumento rispetto allo scorso anno. Ciò ha consentito all’amministrazione di predisporre un secondo bando, in modo da soddisfare le richieste ammesse, ma non finanziate, con il primo e utilizzare la differenza per dare l’opportunità ad altri richiedenti di presentare domanda e ricevere un sostegno economico.
“Per quanto riguarda la soglia massima dell’ISEE, ad oggi questa è fissata a 18.000 euro, in analogia con altri Comuni del territorio. Si tratta di una decisione – spiega l’assessore alle Politiche per l’Infanzia e Giovanili, Marina Bizzotto – che tiene conto delle richieste pervenute negli anni scorsi e della capacità di evasione dei contributi stessi sulla base allo stanziamento finale. Si è sempre ragionato, infatti, sull’aiutare le fasce più deboli e svantaggiate, cercando di dare un effettivo aiuto e non poco, ma a più persone”.
Inoltre, con il nuovo bando, per le nuove richieste, il Comune prevede anche di alzare la soglia massima in modo da raggiungere anche le fasce intermedie, andando così ad esaurire i contributi in maniera crescente sulla base all’ISEE. “Intendiamo fornire un aiuto efficace e concreto alle famiglie – conclude l’assessore Bizzotto – con l’impegno, anche per i prossimi anni, di sostenere nel modo più ampio possibile quanti portano i loro figli ai centri estivi”.