Parigi 2024, Khelif vince ancora: battuta Hamori. L’ungherese: “E’ un uomo”. Il Cio: “è una donna e ha diritto di partecipare ai Giochi”

227
Amine Khelif
Amine Khelif

(Adnkronos) – Imane Khelif, la pugile algerina sotto i riflettori alle Olimpiadi di Parigi 2024, vola in semifinale nel torneo -66 kg. Khelif, che al primo turno ha beneficiato del ritiro dell’azzurra Angela Carini, ha battuto l’ungherese Anna Luca Hamori nei quarti di finale. Il verdetto dei giudici promuove l’atleta africana, al centro di polemiche per le discussioni relative alla sua presenza nella competizione femminile. Khelif nel 2023 è stata esclusa dai Mondiali Iba per il mancato superamento di un imprecisato ‘gender test’. Prima del match di oggi, Hamori ha definito esplicitamente la propria avversaria “un uomo”. La federboxe ungherese, nelle ultime 24 ore, si è espressa contro la presenza della pugile algerina nel torneo femminile. Il Cio, attraverso le parole del presidente Thomas Bach, oggi ha ribadito che Khelif “è una donna e ha diritto di partecipare ai Giochi”. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)