Giornata ecologica Veneto. Distribuiti a Comuni, scuole e associazioni i fondi stanziati da legge regionale

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L'assessore regionale all'ambiente Gianpaolo Bottacin

“La risposta al bando per l’assegnazione dei fondi previsti dalla legge regionale che istituisce la giornata ecologica del Veneto è la dimostrazione di come le componenti attive della società veneta siano attente alle tematiche ambientali e alla necessità di coinvolgere in concrete iniziative di sensibilizzazione tutta la cittadinanza”.

Lo dichiara con soddisfazione l’Assessore regionale all’Ambiente del Veneto Gianpaolo Bottacin commentando l’esito del bando previsto dalla Legge Regionale n. 10/2023 che ha istituito la Giornata ecologica regionale, incaricando la Giunta regionale di approvare la data ed il tema della Giornata, nonché le iniziative ammesse a contributo regionale per un importo complessivo pari ad 30.000 euro.

Per la prima volta domenica 26 maggio 2024 è stata dunque celebrata la Giornata Ecologica Regionale dedicata ad approfondire il tema “tutela e il miglioramento della qualità dell’aria”.

“I fondi a disposizione – precisa Bottacin – sono stati messi a disposizione di Comuni, scuole e associazioni per il sostegno di iniziative di sensibilizzazione della comunità regionale in occasione della data individuata e secondo le finalità previste da un apposito bando approvato in aprile 2024, che prevedeva di assegnare al massimo 700 euro per iniziativa. Complessivamente hanno partecipato al bando 19 tra amministrazioni comunali, associazioni e istituti scolastici sia per la ristrettezza dei tempi intercorsi tra il bando e la data indicata per le attività in parola ma soprattutto perché l’iniziativa era alla prima edizione e non era stata ancora stata resa nota”.

Proprio per promuovere la diffusione del messaggio della Giornata ecologica regionale ed aumentare la conoscenza da parte di enti e associazioni, lo scorso giugno è stato pubblicato un nuovo bando con simili contenuti e condizioni che, riprendendo sostanzialmente gli stessi criteri e finalità del precedente, ha promosso analoghe iniziative da programmare nel periodo settembre-novembre 2024.

“L’adesione al secondo bando è stata maggiore – conclude Bottacin – ha permesso di finanziare altre 25 iniziative su un totale di 47 istanze presentate. Tutto questo è segno inequivocabile di quanto le iniziative della Regione stiano contribuendo a far crescere la sensibilità nel campo della protezione dell’ambiente”.