Volksbank risponde alla stampa su innovazione con l’IA, espansione “fisica” e sfide del settore bancario anche nel nordest

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Volksbank: da sx il dg Alberto Naef, il presidente Lukas Ladurner e il vice dg Georg Mair am Tinkhof
Volksbank: da sx il dg Alberto Naef, il presidente Lukas Ladurner e il vice dg Georg Mair am Tinkhof

Durante la recente presentazione dei positivi risultati semestrali di Volksbank (leggi “Volksbank ancora in crescita. L’utile netto semestrale supera i 58 milioni di euro”), i vertici dell’Istituto presenti (il presidente Lukas Ladurner, il dg Alberto Naef e il vice dg Georg Mair am Tinkhof) hanno risposto a diverse domande dei giornalisti, tra cui le nostre, fornendo ulteriori elementi per completare la panoramica sulla strategia dell’azienda e, più in generale, sulle sfide attuali del settore bancario.

Diamo di seguito una breve sintesi dei punti più importanti toccati dalla banca che ha profonde radici nelle aree vicentine anche in seguito alla sua acquisizione della Banca Popolare di Marostica e si definisce la Banca regionale del Nordest.

L’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza
Uno dei temi centrali discussi è stato l’impiego dell’intelligenza artificiale (IA) all’interno della banca. Il management ha sottolineato che l’obiettivo dell’IA non è quello di sostituire il personale umano, ma piuttosto di migliorare l’efficienza e l’efficacia delle operazioni bancarie. Volksbank sta utilizzando l’IA per automatizzare compiti amministrativi e informativi, come, ad esempio, la traduzione di documenti bilingue, riducendo così il tempo necessario per queste attività e permettendo ai dipendenti di concentrarsi su mansioni a maggiore valore aggiunto, come la consulenza ai clienti. Un esempio concreto è l’applicazione dell’IA per preparare incontri con i clienti aziendali, che consente ai dipendenti di risparmiare tempo nella raccolta e analisi dei dati.

Espansione della rete di filiali
Un altro tema importante affrontato, su sollecitazione del collega de L’Alto Adige e di chi vi scrive, in sala, è l’espansione della rete di sportelli della banca, con particolare attenzione alla città di Verona, dove Volksbank attualmente non ha una presenza fisica. Il management ha motivato l’attuale assenza di uno sportello in riva all’Adige veronese anche all’alto costo del mercato immobiliare locale, ma ha confermato l’interesse per questa area. L’espansione avverrà in modo graduale e strategico, assicurandosi che le nuove filiali siano supportate da collaboratori esperti di zona che conoscano i sistemi interni e il mercato locale. La banca sottolinea l’importanza della presenza fisica, anche per le nuove generazioni, che continuano a valorizzare il contatto diretto con la filiale.

Il ruolo del direttore di filiale e l’autonomia decisionale
Su nostra richiesta è stato affrontato, anche, il tema dell’autonomia decisionale del direttore di filiale. Volksbank, ci è stato risposto, continua a valorizzare il ruolo del direttore, assegnando deleghe basate sull’esperienza e sulla competenza. Comuqnue, il management ha spiegato che esiste una catena decisionale snella che permette di rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti, garantendo al contempo il rispetto delle normative e degli standard di controllo. Questo approccio consente di mantenere un equilibrio tra la necessità di centralizzare alcune decisioni e l’esigenza di garantire una risposta tempestiva ai clienti.

Gestione dei tassi di interesse e imposte sugli extraprofitti
Il management ha anche la questione della gestione dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE) e le sue implicazioni per Volksbank. Pur riconoscendo che l’economia europea è diversificata e che l’inflazione rimane una preoccupazione in alcuni paesi, la banca non prevede un rapido abbassamento dei tassi. Su richiesta anche del collega de Il Sole 24 Ore il presidente, in particolare, ha ribadito ed esteso quanto già detto sulla questione delle imposte sugli extraprofitti delle banche. Volksbank ha espresso preoccupazione per l’impatto negativo che nuove tasse potrebbero avere sulla capacità delle banche di sostenere l’economia reale attraverso l’erogazione di crediti. La banca si augura che la politica italiana adotti un approccio prudente per evitare effetti negativi sia a livello nazionale che internazionale.

Conclusione
In conclusione, la presentazione dei risultati semestrali ha evidenziato una Volksbank impegnata nell’innovazione attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, attenta all’espansione territoriale nelle aree del nordest e consapevole delle sfide economiche e normative che caratterizzano il settore bancario. La banca intende continuare a crescere in modo sostenibile, bilanciando l’efficienza operativa con l’importanza di mantenere un forte legame con il territorio e con i clienti.