Brain Associazione Traumi Cranici odv fa il punto sulle azioni contro i primi segni di decadimento cognitivo negli over 65 e nelle persone colpite da gravi traumi cranici messe in campo negli ultimi nove mesi nell’ambito del progetto “Disabilità e invecchiamento”, reso possibile grazie ai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, per complessivi 16.000 euro.
Tra le attività, laboratori socializzanti come quello di cucina, il cineforum, ma anche il gioco delle bocce, lo yoga, la modellazione dell’argilla e la selezione dei tappi di sughero per un’attività etico-sostenibile.
Il sostegno dell’8 per mille che ha permesso non solo di realizzare attività ad hoc come quelle elencate, ma anche interventi di accompagnamento a visite specifiche e interventi individuali, alcuni dei quali a domicilio, da parte dell’équipe multidisciplinare di Brain, composta da un fisioterapista, una psicologa e quattro volontarie con formazione specifica.
“Come da progetto – spiega la presidente di Brain, Edda Sgarabottolo – abbiamo svolto attività a favore di venti over 65 e di altrettante persone che sono state colpite da una grave lesione cerebrale acquisita in fase avanzata degli esiti. Ringraziamo la Chiesa Valdese per il sostegno economico e il Comitato AICS di Vicenza per il supporto nelle attività ludiche”.
“Il decadimento e deterioramento cognitivo, sia esso legato a una malattia o a un trauma – continua la presidente –, può essere contrastato anche attraverso attività riabilitative e socializzanti e il mantenimento della propria rete sociale, familiare e amicale. Le relazioni interpersonali, infatti, aiutano a continuare a coltivare le proprie capacità relazionali, di memoria ed espressive. Ecco perché l’auspicio è di poter continuare queste attività anche dopo la fine di questi nove mesi, affiancandole agli altri percorsi riabilitativi (sia fisici sia cognitivi), che da oltre 30 anni offriamo alle persone che hanno subito una grave lesione cerebrale (in particolare dopo un grave trauma encefalico) o che sono state colpite da un’emorragia o un’anossia cerebrale”.
Brain Associazione Traumi Cranici odv
Dal 1993 l’associazione Brain, attraverso i servizi presenti nella propria struttura “La Rocca” ad Altavilla Vicentina (la prima del genere in Italia), si occupa di percorsi riabilitativi (sia fisici sia cognitivi) per persone che hanno subito una grave lesione cerebrale (in particolare dopo un grave trauma encefalico) o che sono state colpite da un’emorragia o un’anossia cerebrale. I percorsi coinvolgono anche i famigliari, al fine di sostenere le relazioni che inevitabilmente vengono messe a dura prova da questi dolorosi eventi.
