VicenzaPiù Viva n. 10 in edicola e online: longform su pace, colloquio con AI, caso Filippi, Roi “Gattopardo”, De Gennaro olimpica made in Vicenza

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VicenzaPiù n. 10 settembre 2024, copertina
VicenzaPiù n. 10 settembre 2024, copertina

Il numero 10 di settembre di VicenzaPiù Viva, disponibile in edicola e online per gli abbonati, offre una ricca gamma di contenuti che spaziano dalla cultura della pace a questioni di attualità e sport. Questo numero di VicenzaPiù Viva si distingue, ancora una volta, per la sua varietà di argomenti, unendo riflessioni profonde col longfcorm su pace e conflitti (con interventi di tantissime persone e personalità con radici e/o vissuto vicentino, con fatti vecchi e nuovi locali e successi sportivi, mantenendo un’attenzione particolare alla cultura e alle tradizioni vicentine.

Ecco un’anteprima di alcuni degli articoli presenti in questo numero di VicenzaPiù Viva in cui, lo evidenziamo, anche le pagine pubblcitarie aggiungono informazioni:

Editoriale e temi di pace

– L’editorialone di Giovanni Coviello si distingue per un colloquio inedito e veritiero tra l’autore e l’intelligenza artificiale di ChatGPT, affrontando temi di attualità e riflessioni sull’uso dell’AI nella società (p. 5).

– Salvatore Borghese esplora un mondo pieno di guerre, non solo in Ucraina e a Gaza, ma anche come gli italiani le ripudiano (p. 9).

– P. Gino Alberto propone un’analisi sulla cultura della pace come elemento formativo senza alcuna colorazione politica (p. 13).

– Marco Ferrero discute della guerra nel medioevo, offrendo uno sguardo storico sui conflitti di quell’epoca (p. 14).

– Federica Zanini riflette sul concetto di identità personale con l’articolo “Io secondo me, anzi te” (p. 16).

– Enrico Peroni sottolinea come la pace sia il valore che ha dato il là al processo di integrazione europea (p. 18).

– Alessandra Moretti argomenta che la pace non si deve limitare ai confini europei e che gli “sforzi creativi” per salvaguardare la pace, di cui parlava Schuman, non possono ridursi agli aiuti militari e finanziari all’Ucraina (p. 20).

– Roberto Ciambetti evidenzia come molte iniziative concrete di solidarietà e sostegno alla pace si siano svolte in Italia e in Europa, ma siano passate sotto silenzio (p. 21).

– Lara Bisin discute il ruolo cruciale dell’imprenditoria nella promozione della pace nel mondo (p. 22).

– Giacomo Possamai parla della pace nello statuto del Comune di Vicenza come un “diritto fondamentale della persona e dei popoli” (p. 24).

– Simona Siotto esprime un sentimento di uguaglianza con l’articolo “Casa mia o casa tua. Che differenza c’è? Non c’è. Dal cielo è uguale, giuro” (p. 26).

– Jacopo Maltauro afferma che serve una generazione di costruttori di pace riscoprendo l’arte della ricerca dell’accordo e del compromesso (p. 28).

– Benedetta Ghiotto esplora cosa si può fare per contribuire a garantire la pace dal basso, come cittadini (p. 30).

Fatti e questioni legali

– Giulia Guidi indaga su un cold case, il delitto perfetto di Enego, offrendo nuovi spunti di riflessione (p. 36).

– Andrea Polizzo approfondisce il caso Gervasutti e le accuse del “pentito” Mercurio, con Alberto Filippi che si dichiara felice: «Per pm date e investigazioni sbagliate» (p. 38).

– Prof. avv. Rodolfo Bettiol discute l’ipotizzata discrezionalità dell’azione penale e se essa esista in parte (p. 41).

– Giovanni Coviello analizza la situazione della Fondazione Roi, discutendo delle dinamiche interne e dei cambiamenti avvenuti (p. 42).

– Avv. Fulvio Cavallari parla del Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR) e si interroga se si tratti dell’ultimo atto (p. 44).

Sport e riflessioni olimpiche

– Massimiliano Zaramella condivide pensieri post Olimpiadi, riflettendo sulla miopia del giusto (p. 47).

– Giovanni Coviello celebra la pallavolista Monica “Moky” De Gennaro, ricordando il suo contributo per far sì che l’Italia diventasse per la prima volta “olimpica” (p. 48).

– Melania Diodà descrive ciò che andrebbe restituito alla Vicenza che ama il volley femminile (p. 50).

– Stefano Ferrio è alla ricerca di un moderno Pindaro per celebrare le imprese delle ragazze del volley (p. 52).

– Giulia Guidi racconta la storia del club biancorosso nato nel 1902, ma il cui titolo sportivo giace in un cassetto della FIGC dal 2018 (p. 54).

 Cultura e lifestyle

– Massimo Parolin,. nella sua rubrica sui boomers, riflette sul tema delle vacanze e delle amicizie estive “di allora” con l’articolo “Boomers. La spiaggia e le compagnie” (p. 56).

– La psicologa Sabrina Germi affronta ilo tema dello stress da post vacanze attuali nell’articolo “Affrontare al meglio le vacanze… per poi fare i conti con la “sindrome da rientro” (p. 59)

– Giulia Matteazzi parla del film di Marco Tullio Giordana “La vita accanto”, sottolineando come il paesaggio diventi un vero e proprio personaggio della storia (p. 61).