Premio Città di Vicenza a cittadini benemeriti e realtà virtuose. L’8 settembre al Teatro Olimpico la prima edizione dell’iniziativa

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Premio Città di Vicenza 2024, presentato da Possamai e Di Lorenzo
Il sindaco Possamai e il giornalista Di Lorenzo presentano il Premio Città di Vicenza

Il Comune riprende una storica tradizione e premia cittadini e associazioni che hanno acquisito speciali meriti e benemerenze verso la comunità.
La prima edizione dell’iniziativa “Premio Città di Vicenza”, con la consegna di 12 benemerenze (quattro medaglie e otto targhe) si terrà domenica 8 settembre alle 18.30 al Teatro Olimpico nella ricorrenza della festa patronale, nel corso di una cerimonia aperta al pubblico. Una data e una modalità che saranno mantenute anche nei prossimi anni per sottolineare il significato civico del premio.

Questa mattina il sindaco Giacomo Possamai ha illustrato la genesi e il significato dell’iniziativa, istituita con delibera approvata a marzo dal consiglio comunale per consolidare e tenere viva l’attenzione sulle eccellenze vicentine presenti in molti settori, dalla solidarietà alla cultura, dall’imprenditoria allo sport, dall’innovazione alla sostenibilità, dall’impegno per le donne e per i giovani fino alla creatività.

«Abbiamo voluto istituire un riconoscimento – ha detto il sindaco Giacomo Possamai – che tornasse a premiare annualmente persone e realtà della nostra città che si sono distinti nei più diversi campi. L’identità di una comunità si costruisce a partire dalle persone che la compongono ed è giusto riconoscere e valorizzare l’impegno e il talento di chi contribuisce ad accrescerne il senso di appartenenza».

Non a caso il primo cittadino ha usato il verbo tornare: l’attenzione dell’amministrazione comunale nei confronti di cittadini benemeriti e realtà virtuose del territorio ha una lunga storia. Negli anni 80 e 90, in particolare, il Comune di Vicenza ha assegnato 26 medaglie d’oro e 41 targhe. Tra i premiati vi sono nomi illustri della cultura come lo scrittore Goffredo Parise, gli storici dell’arte Renato Cevese e Franco Barbieri, l’alpinista Renato Casarotto, il costituzionalista Ettore Gallo, e realtà come il Patronato Leone XIII, la Fidas, la Polisportiva Juventina, l’Anonima Magnagati.
Successivamente al 1998 il Comune aveva istituito il Premio Palladio d’Oro che ha portato alla consegna di 12 penne “Palladio d’Oro” a personaggi illustri, non necessariamente vicentini: Carlo Rubbia, Giorgio Albertazzi, Alvaro Siza, Andras Schiff, Claudio Scimone, Claudio Baglioni, Alessandro Frigiola, Card. Ersilio Tonini, Roberto Bolle, Uto Ughi, Bruno Vespa, Catherine Spack.

Ora Vicenza torna a valorizzare i comportamenti virtuosi di cittadini e realtà del territorio, individuando ogni anno, con decreto del sindaco, acquisito il parere favorevole della giunta, soggetti meritevoli a cui assegnare il premio simbolico.
Le modalità per il conferimento delle onorificenze sono indicate nel regolamento che accompagna la delibera consiliare.
La “Medaglia della Città di Vicenza”, del diametro di sette centimetri, con lo stemma del Comune di Vicenza e, sul retro, la scritta Cittadino benemerito e l’anno di conferimento, è riservata alle persone fisiche, mentre la “Targa della Città di Vicenza”, in argento satinato, viene assegnata anche a enti, associazioni o istituzioni.
Insieme alle onorificenze, nel corso della cerimonia che si tiene ogni anno durante la Festa dei Oto, viene consegnata una pergamena firmata dal sindaco con le motivazioni del conferimento.
Il conferimento può essere disposto anche a favore di persone decedute.
Non è necessario che i premiati siano residenti o con sede legale nel Comune di Vicenza.
Gli amministratori comunali in carica non possono essere premiati.
I premiati vengono iscritti nel Registro delle Onorificenze custodito dall’Ufficio del Cerimoniale.

La prima cerimonia “Premio Città di Vicenza” si terrà dunque domenica 8 settembre alle 18.30 al Teatro Olimpico con la consegna di quattro medaglie e otto targhe.
Dopo il saluto del sindaco Giacomo Possamai, la consegna di ciascuna onorificenza sarà introdotta dal giornalista e memorialista Antonio Di Lorenzo.
La cerimonia sarà accompagnata dall’esibizione del Quartetto d’archi dell’Associazione Musicale Archicembalo Ensemble, composta Matteo Marzaro, Giuseppe Rugna, Morgan Uche e Veronica Andrea Nava Puerto, e dal soprano Vittoria Bettanin.

È possibile chiedere di accedere alla cerimonia, inviando una email a premiovicenza@comune.vicenza.it, con il numero di posti richiesti (massimo 2 posti) e il nome e cognome dei richiedenti.
L’organizzazione confermerà l’avvenuta prenotazione, rispondendo alla medesima email, fino ad esaurimento dei posti disponibili.