La manovra 2024 in fase di preparazione investe praticamente ogni ambito di interesse dei cittadini: compreso il tema delle pensioni. A questo aspetto, oggi, Il Sole 24 Ore dedica un articolo, a firma Marco Rogari.
Che scrive: “Una proroga secca, il ricorso a nuovi paletti dopo l’aggancio obbligatorio al metodo contributivo scattato quest’anno, oppure un nuovo strumento da individuare tra Quota 41 “light” e Quota 104, senza escludere qualche sorpresa. Il destino di Quota 103 – che, nella versione “penalizzata” introdotta per il 2024 dal governo Meloni, scade quest’anno – si sta decidendo in queste settimane all’interno del grande cantiere della manovra da 25 miliardi in arrivo a ottobre, dopo la presentazione del Piano strutturale di bilancio, attesa la prossima settimana”.
Il quotidiano economico ricorda che nelle scelte peserà la spesa per le pensioni che negli ultimi 5 anni è cresciuta di quasi 70 miliardi di euro con previsioni in crescita, anche se con un ritmo meno sostenuto. Ma anche altri due fattori: gli effetti del cosiddetto inverno demografico e le misure adottate per frenare l’uscita anticipata con “Quota 100” che ha prodotto oltre 435mila pensionamenti.
“Effetti – riporta ancora Il Sole – che si fanno sentire. Dai 58.100 “anticipi” indicati nelle stime iniziali per il biennio 2023-2024 con Quota 103, lo scorso anno in versione pura (almeno 62 anni d’età e 41 di versamenti senza “limitazioni” e nel 2024 con la penalizzazione del collegamento vincolante al “contributivo”), si è al momento scesi a oltre 24mila uscite nel 2023 e più o meno 7mila nella prima parte di quest’anno, che a dicembre dovrebbero salire a 9-10mila. Con il risultato di far fermare l’asticella del conto biennale attorno a 33-34mila pensionamenti in anticipo
È insomma un flusso di poco superiore alla metà del totale delle uscite ipotizzate inizialmente nel biennio prima con Quota 103 “pura” e successivamente in forma “penalizzata”, quello analizzato negli ultimi mesi dai tecnici del governo, con specifici focus”.
Fonte: Il Sole 24 Ore
