Madonna di Monte Berico, festa patronale dell’8 settembre con il vescovo Giuliano

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Monte berico madonna altare

Sabato 7 settembre 2024 si rinnova per la Chiesa vicentina l’appuntamento con il pellegrinaggio diocesano come gesto di affidamento personale e comunitario alla Madonna di Monte Berico, patrona della città e della diocesi.

Il ritrovo per la salita accompagnata dalla preghiera del rosario sarà come da tradizione alle 20 e 30 “al Cristo” dei portici di monte Berico e proseguirà alle 21 a piazzale della Vittoria con la liturgia della Parola durante la quale il vescovo della diocesi di Vicenza, monsignor Giuliano Brugnotto presenterà ai fedeli il messaggio per il nuovo anno pastorale.

Domenica 8 settembre 2024, festa patronale, Brugnotto presiederà alle 11 la Messa nel santuario di Monte Berico.

“Sarà un’occasione per invocare il dono della pace a partire dalle nostre famiglie dove non mancano situazioni conflittuali e talvolta violente fino alle numerose popolazioni che vivono sotto il terrore delle bombe”, ha detto il vescovo Giuliano.

“Sarà una preghiera ecumenica per la custodia della casa comune in questo mese dedicato alla riflessione sulla difesa del creato in un territorio vicentino ferito da varie forme di inquinamento. Alla Madonna di Monte Berico affideremo il cammino delle comunità cristiane e di tutti gli uomini di buona volontà per imparare da Lei la docilità allo Spirito Santo e comprendere le scelte di conversione e riforma che ci sono chieste in un tempo di grandi cambiamenti sociali e culturali.

Nel prossimo anno pastorale ci attendono alcuni appuntamenti molto importanti, come il Giubileo che Papa Francesco aprirà ufficialmente il prossimo 24 dicembre, ma anche altri che riguardano più strettamente la Chiesa vicentina, come l’assemblea diocesana in programma il prossimo 8 febbraio. Camminare insieme incoraggia ciascuna persona e realtà a proseguire con fiducia sulle strade nuove, che potrebbero essere fonte d’incertezza, mentre la compagnia nella fede ci conferma che il Signore ci precede e dispone al meglio il nostro cammino”, ha concluso il Vescovo.