Starliner rientrata sulla Terra: conclusa la missione di test

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(Adnkronos) – Con una nota ufficiale NASA eha annunciato che Starliner di Boeing ha effetttuato con successo l'atterraggio presso il White Sands Space Harbor in New Mexico, chiudendo una missione di test di tre mesi presso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).  Nonostante si sia dovuto decidere di far rientrare la capsula senza equipaggio a bordo, i dati raccolti durante la missione sono fondamentali per il proseguo del processo di certificazione. Ken Bowersox, amministratore associato della Direzione delle Operazioni di Volo Spaziale presso la NASA, ha espresso grande soddisfazione per il successo del test, sottolineando come le lezioni apprese siano vitali per il futuro del programma. "Sono estremamente orgoglioso del lavoro che il nostro team collettivo ha dedicato a questo test di volo, e siamo lieti di vedere il sicuro ritorno di Starliner,"
ha dichiarato Ken Bowersox, vice amministratore, Direzione delle Operazioni Spaziali presso la sede della NASA a Washington. "Anche se è stato necessario far rientrare la navicella senza equipaggio, NASA e Boeing hanno appreso moltissimo su Starliner nel contesto più estremo possibile. La NASA è ansiosa di continuare a lavorare con il team di Boeing per procedere verso la certificazione di Starliner per le missioni di rotazione dell'equipaggio verso la stazione spaziale."
 La missione congiunta Staliner Boeing e Nasa ha sofferto di numerosi problemi tecnici tra i quali una perdita di elio e problemi ai propulsori di controllo della capsula, la NASA ha deciso quindi di dare priorità alla sicurezza, optando per il rientro della capsula senza i due membri che ne componevano l'equipaggio, gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams.  Oltre agli aspetti tecnici della missione, si è verificato un episodio curioso legato a un rumore insolito proveniente da uno degli altoparlanti di Starliner, che l'astronauta Wilmore ha segnalato al Controllo Missione. Dopo un'analisi, si è scoperto tuttavia che il rumore, che ricordava il ping di un sonar e anche numerosi film di fantascienza, non era nulla di inquietante ma era causato da una configurazione audio tra la stazione spaziale e la capsula. Con il rientro di Starliner, la NASA e Boeing si preparano ora a revisionare tutti i dati di missione per pianificare i prossimi passi verso il volo con equipaggio. Il successo di questa missione di test non solo getta le basi per future missioni commerciali, ma rafforza anche la collaborazione internazionale nello spazio. I due astronauti, ancora bloccati sulla ISS, paradossalmente faranno rientro sulla Terra a bordo di uno dei vettori della concorrenza di SpaceX. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)