Davide Rebellin, PM ha chiesto 5 anni di carcere per Wolfgang Rieke

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morto Davide Rebellin
Davide Rebellin

Il Pubblico Ministero Hans Roderich Blattner ha chiesto 5 anni di carcere per Wolfgang Rieke il camionista tedesco imputato per la morte del campione di ciclismo Davide Rebellin.

La richiesta è giunta nel corso dell’udienza di ieri, lunedì 9 settembre 2024, presso la corte d’Assise a Vicenza nell’ambito del procedimento a carico del 64enne che il 30 novembre 2022 con il suo mezzo pesante travolse e provocò la morte a 51 anni del campione di ciclismo originario di Lonigo.

Rieke è accusato di omicidio stradale con l’aggravante della fuga. Il collegio giudicante ha rinviato la decisione al prossimo 14 ottobre.

Come emerso in aula, le posizioni delle parti sono differenti in merito alla dinamica dell’incidente. È Il Corriere del Veneto a ricostruirle.

Per la procura, il camionista tedesco ha commesso violazioni del codice della strada tali da cagionare la morte del ciclista: è uscito a velocità sostenuta dalla rotatoria teatro della tragedia, non ha acceso la freccia a destra e non ha attivato la telecamera per il punto cieco del mezzo pesante. Diversamente – è stato sostenuto – si sarebbe reso conto della presenza di Rebellin. La difesa invece, a sua volta, sostiene violazioni del codice della strada da parte della vittima: sorpasso a destra di alcune automobili ferme prima di immettersi nella rotatoria e l’ingresso a velocità sostenuta nell’intersezione stessa (concorso di colpa). Il PM ha però sostenuto che il lasso di tempo tra la violazione di Davide Rebellin e lo scontro non va a incidere sull’investimento colposo.

La difesa non è d’accordo con la pena proposta dal PM e ha chiesto l’assoluzione o il minimo della pena con il riconoscimento delle tre attenuanti: il concorso di colpa della vittima, il risarcimento alla famiglia (825 mila euro) e le attenuanti generiche”, si legge su CdV.