Taylor Swift denuncia l’uso improprio dell’intelligenza artificiale

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(Adnkronos) – Martedì, Taylor Swift ha annunciato il suo sostegno a Kamala Harris per le prossime elezioni presidenziali statunitensi, esprimendo preoccupazioni riguardo all'uso di immagini generate dall'intelligenza artificiale (IA) che hanno circolato in rete, mostrando falsi endorsement a Trump da parte sua. In un post su Instagram, l'artista ha dichiarato di essere venuta a conoscenza di un’immagine generata da IA, condivisa sul sito di Donald Trump, che la raffigurava mentre sosteneva la sua candidatura. "Mi ha fatto riflettere profondamente sui rischi legati all'IA e sulla pericolosità della diffusione di informazioni false," ha scritto Swift. "Questo mi ha portato alla conclusione che devo essere molto trasparente riguardo alle mie reali intenzioni come elettore. Il modo più semplice per combattere la disinformazione è con la verità." Il post di Swift fa riferimento a un episodio avvenuto a fine agosto, quando Trump ha condiviso su Truth Social una serie di immagini rielaborate di Swift a sostegno della sua campagna, alcune delle quali mostravano gruppi di "Swifties for Trump" e un'immagine evidentemente generata da IA, che raffigurava Swift con la scritta: "Taylor vuole che TU voti per Donald Trump." L'ex presidente ha accompagnato l'immagine con la didascalia: "Accetto!" Nella sua dichiarazione, Swift ha anche sottolineato il suo impegno verso temi importanti come i diritti LGBTQ+, la cura riproduttiva e la fecondazione in vitro, indirizzando inoltre i suoi fan a registrarsi per votare tramite un link nelle sue storie di Instagram. L’uso improprio degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale nel contesto delle elezioni presidenziali statunitensi è una preoccupazione crescente, in quanto la tecnologia diventa sempre più accessibile. A gennaio, prima che Kamala Harris fosse ufficialmente nominata come candidata del Partito Democratico, un finto messaggio vocale generato da IA, che imitava la voce di Joe Biden, è stato inviato a oltre 20.000 persone in New Hampshire, esortando gli elettori a non partecipare alle primarie. Questo tipo di disinformazione sta spingendo molte aziende tecnologiche a rafforzare le restrizioni sull’uso dei loro strumenti. Google, ad esempio, ha recentemente annunciato che limiterà le ricerche correlate alle elezioni nei risultati generati dall'IA. Non è la prima volta che Swift è stata vittima di immagini generate da IA. All'inizio di quest'anno, immagini non consensuali e sessualizzate della cantante, create utilizzando questa tecnologia, sono state diffuse sui social media. Tale episodio ha portato la Casa Bianca a chiedere un intervento legislativo per affrontare il problema. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)