E. A. Z., cittadino del Marocco del 1994, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per un furto in casa a Vicenza. L’uomo deve scontare una condanna definitiva emessa nei suoi confronti dal Tribunale di Vicenza per il reato commesso il 17 luglio 2023.
L’uomo si era introdotto furtivamente nella residenza di un’anziana signora e aveva sottratto vari oggetti in oro e denaro contante. A nulla era valsa l’opposizione dell’anziana proprietaria che, dopo averlo colto sul fatto, gli aveva intimato di andarsene. E. A. Z. aveva continuato imperterrito a rovistare nell’appartamento, allontanandosi solo poco istanti prima dell’arrivo dei poliziotti.
Ma l’attività d’indagine compiuta dagli uffici investigativi della Questura di Vicenza con l’attento esame delle immagini dell’impianto di videosorveglianza e i rilievi di polizia scientifica (con esame delle pronte digitali lasciate dal ladro), hanno consentito di identificarlo con certezza e denunciarlo per il furto in casa all’autorità giudiziaria.
Ieri, verso le 22 e 15, gli agenti delle Volanti lo hanno riconosciuto mentre transitava a piedi verso Viale Milano. Lo hanno quindi identificato e hanno accertato che nei suoi confronti era stata emessa la sentenza definitiva per quel furto.
Così è stato accompagnato in questura, tratto in arresto e condotto coattivamente presso il carcere di Vicenza, dove tuttora si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria e dove dovrà scontare la pena di 2 anni, 4 mesi e 10 giorni di reclusione.
