Non sembrano collegati a problemi nell’acquedotto i casi di disturbi intestinali che hanno colpito in modo diffuso la popolazione di Piana di Valdagno: lo ha comunicato Viacqua, che nel pomeriggio di ieri si era rapidamente attivata in seguito alle segnalazioni da parte del Comune di Valdagno e di alcuni cittadini circa i diffusi malesseri.
Alcune squadre di Viacqua si sono recate a Valdagno e hanno effettuato dei campionamenti nell’acqua in uscita dai due serbatoi di località Soldatei e località Bartolomei che servono l’abitato e che vengono alimentati dalle sorgenti della zona. Entrambi i siti di stoccaggio sono peraltro forniti di sistemi con lampade UV e dosaggio di ipoclorito di sodio per la disinfezione dell’acqua raccolta, che da lì viene poi distribuita alle utenze.
Le analisi sono state svolte in breve tempo presso il laboratorio di Viacqua che ha certificato come non ci sia alcun superamento dei principali parametri microbiologici (tra cui Escherichia coli e Batteri coliformi, tra le più comuni cause dei disturbi accusati da parte dei residenti). Questa mattina sono stati effettuati nuovi prelievi, sia presso i due serbatoi sia lungo la rete per ulteriori accertamenti che si dovessero rendere necessari, in accordo con l’Ulss 8 Berica.
«Come riscontrato già ieri dai primi controlli – ha ribadito il Presidente di Viacqua, Federico Ginato – confermiamo l’assenza di particolari anomalie che riguardano la rete acquedottistica che serve questa zona del territorio valdagnese. Abbiamo pertanto comunicato subito gli esiti al Comune e restiamo in contatto con l’ente e con l’Ulss per fornire eventuale supporto nel caso ritenessero utile procedere ad ulteriori approfondimenti.»
I consigli del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 8 Berica
In attesa degli esiti degli approfondimenti sui casi di gastroenterite verificatisi a Piana di Valdagno, la Direzione del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS 8 Berica, al fine di contenere la diffusione dei casi, ha comunque emesso un comunicato per informare la popolazione sulle misure igieniche da seguire:
• lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o se non disponibile con gel alcolico in particolare dopo l’uso dei servizi igienici, prima di mangiare o di preparare pasti e bevande;
• lavare e disinfettare accuratamente tutti i materiali e le superfici che possano essere venuti a contatto con una persona sintomatica;
• mantenere una accurata pulizia di superfici e utensili in cucina evitando contaminazioni crociate tra cibi cotti e crudi;
• utilizzare protezioni individuali (guanti e mascherina) nell’accudire persone sintomatiche in particolare se si assistono persone che accusano i sintomi;
• lavare accuratamente indumenti contaminati da materiale biologico;
• arieggiare gli ambienti.
