Da settembre 2024 ad aprile 2025 la rassegna “Mutazioni 05” al Teatro Spazio Bixio

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Piccoli e Fantin presentano la stagione del Teatro Spazio Bixio
Il direttore artistico della rassegna Piergiorgio Piccoli e l'assessore Ilaria Fantin

Conto alla rovescia per “Mutazioni 05”, diciannovesima edizione della stagione di spettacolo del Teatro Spazio Bixio, promossa dal Comune di Vicenza e curata da Theama Teatro, in collaborazione con FOR.THE-Centro di formazione teatrale.

Quattordici i titoli in cartellone, suddivisi in tre categorie contraddistinte dai colori rosso per spettacoli “Modernamente Classici”, blu per “Musica e parole” e infine giallo per “Comicità e dintorni”. La rassegna è stata presentata questa mattina al Teatro Spazio Bixio, dall’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin e dal direttore artistico Piergiorgio Piccoli.

«Anche quest’anno Theama Teatro punta a portare al Bixio un pubblico variegato, offrendo con la nuova stagione di “Mutazioni 05” una proposta di spettacoli come sempre ricca ed eterogenea – sottolinea l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività di Vicenza, Ilaria Fantin -. Come per le precedenti edizioni, infatti, anche nella rassegna 2024/2025 non mancano teatro, musica, danza, comicità e tanto altro. Una serie di appuntamenti che, siamo certi, saranno molto apprezzati dagli amanti del teatro, vicentini e non solo».

teatro spazio bixio
Il Teatro Spazio Bixio

«Con un numero elevato di spettacoli, come di consueto, a cadenza quindicinale, daremo alla città un punto di riferimento collaudato e completo, legato alla performance, alla musica, al teatro e allo spettacolo dal vivo di ogni tipo – evidenzia Piergiorgio Piccoli – Offriremo accoglienza a molte realtà del territorio, come strumento di apertura e di condivisione, con la speranza che il Teatro Spazio Bixio diventi sempre più solidamente un luogo dedicato al confronto e allo scambio per il mondo culturale cittadino. Il pubblico, che in quest’ultimo ventennio si è sempre più affezionato a questo teatro, siamo certi continuerà a riconoscerlo come un rifugio creativo, un angolo privilegiato, un luogo dove divertirsi, riflettere, emozionarsi e conoscersi».

Gli spettacoli, salvo una pomeridiana domenicale, avranno tutti inizio alle 21. Si parte giovedì 26 settembre (replica venerdì 27) con un’anteprima: “La banda dei vecchi bacucchi”, commedia tratta dal romanzo di Florence Thinard co-prodotta da Fondazione Aida, Theama Teatro e Associazione Atti per la regia di Piergiorgio Piccoli, con Eliana Crestani, Kevin Munaro, Pino Costalunga, Paolo Rozzi e Gilda Pegoraro. Uno spettacolo lieve e divertente il quale, senza alcun moralismo, tocca argomenti di grande profondità come il potere oppressivo del consumismo, la solitudine e le varie forme di ingiustizia sociale.

Il mese di ottobre è aperto, sabato 12, con “Hemingway tra le lagune venete e Cuba”, coinvolgente esempio di teatro-canzone prodotto da Teatro dei Pazzi, per la regia e con Giovanni Giusto, e Cecilia Prosperi. Si prosegue sabato 26 ottobre con “Vivere stanca-In principio era solo il coniglio”, produzione Lunaspina Musica e Teatro su testo e regia di Nicola Pegoraro, con gli attori Francesco Sclafani e Massimo Bedin e il violino di Daniela Dalle Carbonare.

A novembre prosegue il buonumore, grazie, sabato 9, a “Zanzare – Conoscerle bene per assassinarle meglio” di e con Andrea Mazzacavallo per la regia di Cristiano Roccamo; spettacolo comico-scientifico, scritto da Mazzacavallo in collaborazione con Alberto Danielli, professore di biologia molecolare presso l’Università di Bologna.

Domenica 24 novembre alle 18:30, debutterà una seconda produzione Theama Teatro, “Il filo rosso tra Arrigo e Lenor”, attraverso la regia di Piergiorgio Piccoli, drammaturgia di Melania Fiore e con Anna Zago, Aristide Genovese e Daniele Berardi. Lavoro dedicato all’icona del teatro a cavallo tra Ottocento e Novecento, Eleonora Duse, nel centenario della morte,.

L’ultimo mese del 2024 sarà inaugurato con la musica: sabato 7 dicembre “Sonderod in concerto-Non solo musica”, con la Sonderod Band e cioè Claudio Mozzi (chitarra solista), Titino Carrara (voce e chitarra), Tony Spillere (batteria), Domenico Forestan (basso), Andrea Danieli (voce e chitarra) e Giorgia Antonelli (voce recitante): durante il live verranno interpretate celebri canzoni di cantautori italiani collegate da momenti di reading.

L’anno verrà chiuso all’insegna della dance più colorata immaginabile: sabato 28 dicembre largo a “Teatrottanta Dance Party”, produzione Modus e Orti Erranti di e con Andrea Castelletti. Si prospetta nientemeno che l’esecuzione di un nuovo genere teatrale, il Teatrodance! L’attore si trasforma in dj e il teatro diviene una pista da ballo, per uno spettacolo che risuona come una festa travolgente, dove ballare gioiosamente sulle note delle più celebri hit Anni ’80.

Il 2025 sarà inaugurato la sera di domenica 5 gennaio da “La finta ammalata” di Carlo Goldoni, una produzione Compagnia Sottosopra ideata e diretta da Eleonora Fuser.

Sabato 11 gennaio un intramontabile dramma shakespeariano, “Amleto”, prodotto da L’Archibugio con la regia di Giovanni Florio. Sabato 25 gennaio sarà la volta di “C’eravamo troppo amati” di Palmade e Robin, produzione Compagnia di Lizzana per la regia Roberto Marafante, con Ariele Manfrini e Aronne Noriller, e musiche dello stesso Manfrini.

Sabato 15 febbraio torna la musica con una produzione Theama Teatro: “Scanzonata” assicura alcune delle canzoni più emozionanti del cantautorato italiano di sempre, corredate da aneddoti gustosi e digressioni che ne amplificano il valore alle orecchie del pubblico.

Marzo comincia – proprio sabato 1 – con uno spettacolo/performance di Mālāmundi Teatri: “Rapsodia per anime in transito-Eleusi jam session”, su regia di Andrea Failla e con Marino Bellini, Eliana Crestani, Vittorio Gatta, Stefania Orrico, Paola Paoli, Silvia Villa. L’intenzione è di volgere uno sguardo al passato, per meglio comprendere il presente. Sabato 22 marzo è tempo di risate in dialetto veneto, grazie a “El sindaco in mudande” da “Si salvi chi può” di Tonino Micheluzzi, produzione Compagnia del Mondònego con la regia di Davide Boato e protagonisti Gianni Francescato, Paolo Canella, Lisi Marchetto, Gianmaria Bregolin, Katia Ladini, Simonetta Conardi, Eddy Zaramella, Chiara Stasolla, Chiara Bonato, Lucrezia Serrone.

La rassegna è chiusa in bellezza sabato 12 aprile con “Le allegre comari”, libero adattamento da “Le Allegre Comari di Windsor” di William Shakespeare, produzione Le Pecore Nere su regia di Bruno Lovadina con Marina De Luca, Barbara Giovannelli, Monica Sichel.

Biglietti: interi a 15 euro, 12 i ridotti. Per informazioni e prenotazioni (consigliate): info@theama.it oppure 0444 322525, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; nel giorni di spettacolo, dalle 10 alle 18, è attivo il numero 392 1670914. Informazioni aggiuntive sul sito del teatro. Il Teatro Spazio Bixio si trova in via Mameli, 4 a Vicenza.