Maino (Lega-LV): “Sportello di ascolto per il personale di polizia penitenziaria”

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“È necessario rilanciare e potenziare lo sportello di ascolto per il personale di polizia penitenziaria. Uno strumento importantissimo e utilissimo, attivato nel 2022, che oggi va potenziato e diffuso a seguito delle aggressioni subite dagli agenti”.

Sono le parole del consigliere regionale Silvia Maino (Intergruppo Lega – LV) che ieri ha visitato la casa circondariale Del Papa a San Pio X (Vicenza).

“Si sono verificate 22 aggressioni agli agenti di polizia penitenziaria quest’anno – spiega il consigliere – e siamo a settembre, mentre nel 2023 erano state, in totale, 19. È evidente che il personale che lavora nelle case circondariali va sostenuto e tutelato perché le aggressioni non hanno solo risvolti fisici, ma anche psicologici.

Il Ministero della Giustizia, nel 2022, con una circolare, ha informato gli istituti penitenziari, compresi gli Istituti penali e i Centri per la giustizia minorile, di questo nuovo, utilissimo, servizio: al Centro di Ateneo Servizi Clinici Universitari Psicologici (SCUP) a Padova, è stato attivato uno sportello per l’ascolto a supporto del personale di polizia penitenziaria, in presenza o attraverso collegamenti telematici. Questo strumento va rilanciato e potenziato, per essere di maggior supporto possibile agli agenti che subiscono queste aggressioni”.

Poi, tornano alla visita in carcere di ieri, “è stata molto utile – riprende la consigliera vicentina -: abbiamo visto da vicino i luoghi di lavoro destinati al personale del comparto sicurezza con una delegazione dell’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria del Triveneto, il Presidente del USPP, Giuseppe Moretti, il segretario Nazionale Tonino Mancini, il segretario Nazionale Leonardo Angiulli nonché i segretari territoriali della segreteria interregionale USPP. È fondamentale tenere alta l’attenzione per offrire maggiori tutele ai nostri agenti che svolgono questo importante e delicato lavoro, offrendo un importante servizio alla comunità e spesso rischiando in prima persona”.