87° Giro del Veneto: vince la doppia VV di Vicenza e Verona

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Giro del Veneto, Vicenza ospita il finale dell'87 edizione
A Vicenza il gran finale del Giro del Veneto: la presentazione in Sala Stucchi (foto Federica Zanini per ViPiu)

Ulteriormente galvanizzato dall’ennesima, questa volta persino “estrema” performance di Tadej Pogačar proprio ieri ai Mondiali di Zurigo, questa mattina alla presentazione, a Palazzo Trissino, del prossimo Giro del Veneto l’entusiasmo degli appassionati di ciclismo era palpabile.

L'assessore Zilio, il Sindaco Possamai e Filippo Pozzato
L’assessore Zilio, il Sindaco Possamai e Filippo Pozzato

Vicenza si conferma città che ama la bicicletta e tutto quello che, letteralmente, vi ruota attorno. Ed è particolarmente fiera di essere ancora (come lo scorso anno) protagonista indiscussa del Giro del Veneto, nato nel 1909 e tornato a rifiorire nel 2021 grazie all’organizzazione di PP Sport Events.

Il 16 ottobre, infatti, il gran finale della ottantasettesima edizione della gara -cui parteciperanno circa 160 corridori- sarà nuovamente la salita di Monte Berico.

“Un’altra grande giornata di sport per la nostra città” ha esordito Leone Zilio, assessore allo Sport e ai Grandi Eventi, che ha poi sottolineato come la scelta di Monte Berico sia quest’anno ancora più sentita, in vista del Giubileo del 2026 e in considerazione della determinazione del Comune a promuoverlo sempre più come luogo ideale per le grandi manifestazioni vicentine. Il sindaco Possamai, presente in sala, ha confermato questa attenzione alla tutela e al rilancio di Monte Berico, ricordando la recente approvazione del progetto di restauro dei portici: “I nostri investimenti, non solo economici -ha precisato- sono finalizzati a raccontare al meglio il territorio e il Giro del Veneto rientra perfettamente in quest’ottica”.

“L’esperienza dello scorso anno con il Giro del Veneto -ha ripreso Zilio– è stata fantastica e siamo certi che l’edizione 2024, anche se cade di mercoledì come da decisione dell’UCI (Unione Ciclistica Internazionale), riscuoterà un grande successo di pubblico”.

La grande novità di quest’anno è che, dopo che l’amministrazione comunale ha avviato una stretta collaborazione con la sua omologa veronese, la partenza dell’87° Giro non sarà più da Padova ma dalla città scaligera, per la precisione da piazza Bra, a due passi dall’Arena. L’anno prossimo, invece, partenza da Vicenza e arrivo a Verona. Il 16 ottobre, intanto, dopo essere transitati per Cologna Veneta, aver fatto un passaggio volante per Lonigo fortemente voluto dall’organizzazione in omaggio a Davide Rebellin, la carovana muoverà per Monte del Roccolo, Vo’ di Brendola e Valmarana, quindi i corridori intraprenderanno i 15 chilometri finali del circuito del Monte Berico. Il percorso si snoda attraverso Sant’Agostino, viale Fusinato e viale X Giugno per imboccare poi la salita al Santuario, ultimo strappo di esattamente un chilometro, con pendenza media del 7,1%. Visti l’entusiasmo e la partecipazione dimostrati dal pubblico, il circuito già replicato 4 volte nella scorsa edizione, a questo Giro (gioco di parole inevitabile) verrà ripetuto addirittura 5 volte, per un totale di 6 passaggi davanti agli appassionati a bordo strada. Il Giro del Veneto è pensato per diverse tipologie di corridori e proprio per questo l’arrivo -previsto tra le 16.30 e 16.45- sarà a meta salita, così da consentire la vittoria sia a scalatori che velocisti.

“L’anno scorso -è intervenuto Filippo Pozzato, ceo di PP Sport Events- è stata una soddisfazione enorme vedere Monte Berico così affollato di gente e ci piacerebbe trasformare questa salita in uno spot iconico per gli appassionati di ciclismo, un luogo dove ritrovarsi a tifare i grandi campioni”. Pozzato ha confermato che le squadre sono pronte, tutte di buon livello, e che parteciperanno anche i beniamini vicentini del momento, Filippo Zana e Marco Frigo. Soprattutto ha preannunciato, senza ovviamente scendere in dettagli e soprattutto nomi, che è in atto un tentativo per portare al Giro del Veneto uno dei tre grandissimi del ciclismo internazionale. Partenza, dunque, con sorpresa…

giro del veneto a Vicenza
Ancora un momento della presentazione in sala Stucchi (le foto sono di Federica Zanini per ViPiù)

Perché di (brutte) sorprese non ne abbiano i cittadini, è bene sapere che alcune vie della città, soprattutto nei quadranti Sud e Ovest, saranno interessate dal passaggio della corsa e quindi interdette al traffico e alla sosta. Anche la linea 4 dell’autobus subirà alcune modifiche. Piazzale della Vittoria, poi, sarà parzialmente occupato già dal pomeriggio del 15 ottobre e per tutta la giornata del 16.

www.girodelveneto.com/it/gara/percorso

Qui il comunicato ufficiale del Comune di Vicenza