Al via domenica prossima, nella chiesa di Santa Maria Nova a Vicenza, la “Matinèe giovani”, la serie di concerti di giovani talenti della musica nell’ambito della rassegna Porta Nova InContra’. Ad inaugurare la kermesse sarà il maestro violoncellista Michele Ballo, che a partire dalle 11 proporrà un concerto dal programma assai variegato, che spazia dal Seicento alla musica contemporanea.
Michele Ballo, nato a Padova nel 2004, è musicista assai eclettico che ama spaziare dalla musica colta al pop, ambito nel quale – sotto il nome d’arte Micke e in coppia con Giovie – ha già partecipato con successo a eventi come X Factor e il Festival di Rimini sezione cantautori.
Diplomato in violoncello con il massimo dei voti, lode e menzione accademica al Conservatorio di Rovigo sotto la guida di Luigi Puxeddu, Michele sta ora frequentando il biennio di specializzazione e ha frequentato vari corsi di alto perfezionamento con maestri del calibro di David Geringas, Mario Brunello, Enrico Dindo, Giovanni Sollima e Antonio Meneses.
I vicentini dunque domenica avranno l’opportunità di ascoltarlo, nell’atmosfera speciale regalata dalla chiesa di Santa Maria Nova.
Ad aprire il concerto sarà la secentesca “Ricercata n. 10” di Pietro Degli Antonii. A seguire Bach, con la Suite n. 3 in Do maggiore, che appartiene alla celebre serie di sei Suite per violoncello solo composte a Köthen durante il servizio di kapellmeister alla corte del principe Leopoldo di Anhalt.
Toccherà poi a due brani più vicini al nostro tempo: la Sonata in Si minore Op. 8 di Zoltán Kodály (singolare brano del 1915 che mette a dura prova le doti virtuosistiche dei violoncellisti) ed “Efeu” dello svizzero Thomas Demenga, uno dei più rinomati violoncellisti in attività.
Infine un ritorno all’Ottocento con un Capriccio n. 12 di Alfredo Piatti, violoncellista e compositore che trovò fortuna all’estero, in particolare nell’ambiente londinese.
Prima del concerto, si potrà vivere dalle 9.15 una visita guidata dell’interno del quartiere con il Gruppo Guide abilitate di Vicenza.
«Per tanti anni – dichiara l’assessore alla cultura Ilaria Fantin – la chiesa di Santa Maria Nova ha ospitato archivi e materiali documentari. Ora apre la porta alle visite organizzate delle Guide Abilitate di Vicenza e ai Matineè proposti da tre tra le maggiori realtà musicali della città: Società del Quartetto, Orchestra del Teatro Olimpico e Schola S. Rocco. Una rete di competenze che vuole donarsi alla città, con uno sguardo speciale verso i giovani esecutori e spettatori. Da questa rinascita culturale di un quartiere nasce un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato che ci auguriamo possa essere emulato da altre realtà territoriali vicentine».
«Siamo felicissimi che una iniziativa di cultura partecipata come Porta Nova inContra’ possa fare da sfondo alla riapertura ad eventi culturali nella chiesa di Santa Maria Nova – commenta il presidente della Commissione cultura Massimo Bardin -. Abbiamo fortemente voluto questa riapertura che è un momento importante per la città e per il quartiere, oltre che uno stimolo per l’amministrazione per dare una identità culturale a Santa Maria Nova sviluppando un orizzonte culturale coordinato con la chiesa di San Rocco e l’ex chiesa di Sant’Ambrogio e Bellino che si presta a mostre, teatro, convegni».
«Per noi della Schola San Rocco, dopo più di trent’anni di frequentazione – conclude il direttore Francesco Erle -, l’attaccamento alla chiesa capolavoro del Quattrocento vicentino e al quartiere di Porta Nova è viscerale. Non potevamo quindi non pensare a un modo di celebrare il riacquisto alla città della meravigliosa aula della chiesa di Santa Maria Nova, attribuita al Palladio. E così spontaneamente il pensiero va sempre ai giovani artisti: con il sostegno della Società del Quartetto e con Federico Guglielmo, abbiamo ideato le Matinée Giovani. Bravissimi giovani violinisti, violisti e violoncellisti come Michele Ballo, Ilaria Marvilly e Cesar Bracho Bracho accompagnato da Rebecca Vian all’arpa, daranno vita ad appuntamenti con musiche veramente affascinanti in un luogo che non potrà che entrare nel cuore dei vicentini per bellezza di spazio e nobiltà di suono».
Per informazioni si può consultare il sito dedicato del Comune di Vicenza. Per prenotazioni, entro venerdì 4 ottobre: Società del Quartetto di Vicenza www.quartettovicenza.org