VicenzaOro, Guardia di Finanza: impennata dei prezzi negli alberghi, 5 strutture sanzionate fino a 30.000 Euro

165
VicenzaOro September, dal 6 al 10 settembre
Da venerdì 6 prossimo appuntamento con Vicenzaoro September (foto archivio)

Durante l’ultima edizione della prestigiosa fiera VicenzaOro, evento di rilevanza internazionale dedicato al settore orafo e gioielliero, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza ha intensificato i controlli sulle strutture alberghiere della città mentre la Questura si era imposta di azzerare i furti, obiettivo raggiunto. Le verifiche hanno portato alla luce significative irregolarità: in cinque dei dieci hotel ispezionati, non era esposta l’obbligatoria tabella dei prezzi stagionali, come previsto dalla normativa regionale sul turismo del Veneto.

I controlli, condotti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Vicenza, avevano l’obiettivo di verificare il rispetto delle regole sull’esposizione dei prezzi e sulla corretta applicazione dell’imposta di soggiorno, specialmente durante un periodo di alta affluenza turistica come quello della fiera. La mancanza di trasparenza sui prezzi praticati è una violazione che comporta sanzioni amministrative fino a un massimo di 30.000 euro, inflitte per garantire la tutela dei consumatori contro eventuali rincari ingiustificati.

La normativa regionale impone agli albergatori di esporre una tabella con i prezzi applicati in modo ben visibile all’interno delle strutture, precisamente nella zona di ricevimento. Questo obbligo serve a garantire che i clienti possano conoscere con chiarezza i costi dei servizi offerti e che non siano loro addebitati prezzi superiori a quelli pubblicizzati. In caso di mancata osservanza di tale disposizione, la legge prevede sanzioni pecuniarie che possono raggiungere i 6.000 euro per ogni violazione accertata.

Oltre alle sanzioni già elevate, la Guardia di Finanza sta proseguendo con ulteriori accertamenti per verificare che anche le strutture che avevano esposto correttamente la tabella dei prezzi non abbiano poi applicato tariffe superiori a quelle dichiarate. L’obiettivo è prevenire e reprimere qualsiasi tentativo di speculazione economica durante un evento che attrae migliaia di visitatori e operatori del settore da tutto il mondo.

L’operazione durante VicenzaOro si inserisce in un quadro più ampio di iniziative intraprese dalle Fiamme Gialle vicentine per garantire il rispetto delle normative economiche e fiscali. Il controllo dei prezzi nelle strutture ricettive rappresenta una delle tante azioni messe in atto a tutela della sicurezza economico-finanziaria del territorio, soprattutto in occasione di manifestazioni di rilievo come la Fiera dell’Oro, una delle più grandi vetrine mondiali dell’eccellenza italiana e internazionale.

Gli atti di contestazione sono stati trasmessi al Comune di Vicenza, che provvederà a formalizzare l’irrogazione delle sanzioni amministrative. Le operazioni di controllo dimostrano l’impegno costante della Guardia di Finanza a difesa dei diritti dei consumatori e della trasparenza nei rapporti economici, contribuendo a promuovere un mercato equo e competitivo.

L’attenzione delle autorità verso possibili manovre speculative è massima, specialmente in un periodo in cui la domanda turistica cresce esponenzialmente grazie a eventi di grande richiamo come VicenzaOro. Questo intervento testimonia la volontà delle istituzioni di garantire un sistema turistico sostenibile e rispettoso delle regole, proteggendo sia i visitatori che gli operatori onesti del settore ricettivo.