Le previsioni meteo indicano un generale miglioramento delle condizioni atmosferiche, con tempo stabile e assenza di precipitazioni tra oggi, domenica 20, e domani, lunedì 21 ottobre. Tuttavia, permangono criticità idrauliche e idrogeologiche a causa del passaggio delle piene nei principali bacini fluviali.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale ha emesso un bollettino di criticità valido dalle 14 di oggi fino alle 14 di domani. È stato dichiarato lo stato di preallarme (allerta arancione) per criticità idrogeologica nel bacino Basso Brenta-Bacchiglione e lo stato di attenzione (allerta gialla) per i bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige.
Per quanto riguarda la criticità idraulica, è in vigore la fase di attenzione (allerta gialla) per i bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Livenza, Lemene e Tagliamento, mentre è stato dichiarato lo stato di preallarme (allerta arancione) per i bacini Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco, Basso Adige e Basso Brenta-Bacchiglione. Le maggiori criticità, però, si concentrano lungo il Canal Bianco, il canale Bisatto e il Fratta-Gorzone, dove è stata dichiarata l’allerta rossa per rischio idraulico.
La fase di attenzione meteo (allerta gialla) su alcuni bacini è legata al transito della piena lungo il fiume Adige e il Livenza. Le zone montane, pedemontane e collinari sono a rischio frane e colate rapide, mentre le aree urbane potrebbero subire rigurgiti dai sistemi di drenaggio, con possibili allagamenti di locali interrati e sottopassi.
Nelle aree in allerta idraulica è previsto un innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della seconda soglia idrometrica e rischio di inondazione delle zone golenali e limitrofe.
