Horizon Zero Dawn Remastered per PS5, la recensione

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(Adnkronos) – Horizon Zero Dawn Remastered rappresenta un’operazione di ammodernamento del celebre titolo di Guerrilla Games, pubblicato per la prima volta nel 2017 su PS4 e successivamente disponibile su PC. Nonostante il gioco abbia già beneficiato di un aggiornamento per PS5, questa versione remaster intende sfruttare appieno il potenziale della console per offrire una qualità visiva superiore e alcuni miglioramenti tecnici. Tuttavia, è importante chiarire che si tratta di un remaster e non di un remake: il gameplay e i contenuti restano sostanzialmente invariati rispetto all’originale. Il principale punto di forza di Horizon Zero Dawn Remastered risiede nella straordinaria qualità grafica. I paesaggi naturali, già affascinanti nella versione originale, vengono ulteriormente arricchiti da dettagli avanzati nella vegetazione, nei corsi d’acqua e negli effetti di luce. Guerrilla Games ha integrato opzioni di framerate flessibili, con 30, 40 e 60 fps, che permettono un’esperienza fluida e stabile. La qualità visiva, in molti aspetti, si avvicina al livello di un remake, conferendo al gioco un aspetto che si colloca tra i migliori del catalogo PS5. Uno degli aggiornamenti più significativi riguarda i tempi di caricamento. Grazie alla tecnologia SSD della PS5, i caricamenti e i viaggi rapidi sono praticamente istantanei, garantendo un’esperienza di gioco più scorrevole. Anche il comparto audio trae vantaggio dalle caratteristiche del sonoro 3D, che rende il suono più immersivo, mentre il controller DualSense introduce un’interazione più profonda attraverso i trigger adattivi e la risposta tattile. In particolare, l’uso dell’arco di Aloy risulta più realistico grazie alla resistenza variabile dei grilletti. Alcune migliorie di “qualità della vita”, come l’opzione di disattivare l’animazione di raccolta degli oggetti, rendono il gameplay più snello, evitando interruzioni inutili. Inoltre, i giocatori possono ora rimuovere il casco dai costumi di Aloy, permettendo di vedere meglio il volto del personaggio durante le scene di gioco. Tuttavia, mancano alcune delle funzioni introdotte in Horizon Forbidden West, come il parapendio, che avrebbe aggiunto ulteriore dinamismo agli spostamenti. L’assenza di queste caratteristiche può risultare limitante per chi ha apprezzato la fluidità del sequel. La possibilità di trasferire i salvataggi dal PS4 è una comodità, ma ha presentato occasionalmente alcuni problemi di compatibilità, come crash isolati durante i viaggi rapidi in specifiche aree. Inoltre, per i collezionisti di trofei, non è presente il trasferimento di quelli già sbloccati su PS4, rendendo necessario ricominciare il gioco da zero su PS5 per completare nuovamente la lista di trofei. Horizon Zero Dawn Remastered è una celebrazione visiva e tecnica di un titolo che ha segnato una generazione. I miglioramenti grafici e tecnici lo rendono un’esperienza visiva superlativa su PS5, ideale per chi non ha ancora avuto occasione di esplorare il mondo di Aloy. Tuttavia, per i veterani, l’assenza di aggiornamenti significativi al gameplay e di alcune funzionalità del sequel può sollevare interrogativi sull’effettiva necessità di questa remaster, che comunque viene venduta a 50 euro (coloro che sono in possesso del gioco originale possono eseguire l'upgrade alla remastered al prezzo di 10 euro). Se l’obiettivo era dimostrare le capacità grafiche della console, Horizon Zero Dawn Remastered raggiunge brillantemente il suo scopo, ma lascia aperto il dibattito sulla tempistica della sua uscita. 
Formato: PS5 (versione testata), PC Editore: Sony Interactive Entertainment Sviluppatore: Guerrilla Games Voto: 8/10 —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)