Presentata a Marghera la rassegna “Incontri con l’autore”

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Comune di Venezia
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    Un pub può essere non solo un posto dove sorbire un caffè o prendere un aperitivo, ma diventare anche un luogo dove poter leggere un libro, commentarlo, magari discuterlo con lo stesso suo autore: a Marghera la cultura esce dai luoghi solitamente deputati ad ospitarla, grazie alla rassegna “Incontri con l’autore”.

    L’evento letterario, inserito nel calendario de “Le Città in Festa”, è stato presentato questa mattina, al Municipio di Marghera, con  una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori comunali al Turismo, Paola Mar, e alla Coesione sociale, Simone Venturini, il presidente della Municipalità di Marghera, Gianfranco Bettin, gli organizzatori Paolo Dall’Agnola e Vittoria Mantovani, titolare del “Bistrò La Piazza”, il locale in cui si svolgeranno i quattro appuntamenti in programma.

    “Oggi – ha sottolineato l’assessore Mar – si legge sempre meno, soprattutto tra i giovani, e di conseguenza si scrive sempre peggio. I libri sono però fondamentali, perché portano conoscenza, libertà, fantasia. Credo perciò sia davvero indovinato portarli dove i ragazzi si incontrano, in una maniera meno formale, ma sicuramente più efficace.”

    Il primo appuntamento è fissato per lunedì 1 aprile, alle ore 17, con Stefano Zecchi ed il suo libro “L’amore nel fuoco della guerra”. Seguiranno: lunedì 15 aprile, alle ore 18, Maurizio Dianese, con “Doppio gioco criminale, la vera storia di Felice Maniero”; lunedì 3 maggio, alle ore 18, Sara Cordella, con “Foto-grafie del 1978 – La grafologa racconta il sequestro di Aldo Moro, il papato di Giovanni Paolo II, la presidenza Pertini”; lunedì 10 giugno, alle ore 18, Giorgio Crovato e Alessandro Rizzardini, con “Costantino Reyer e Pietro Gallo – Le origini degli sport moderni a Venezia”.

    “Mi sembra anche importante – ha osservato Venturini – che siano state scelte quattro opere di autori locali e che spesso trattano, in particolare, proprio temi legati al nostro territorio. Marghera conferma, grazie a questa iniziativa, pensata e realizzata dal gruppo storico dei suoi commercianti, la sua vitalità. Un lavoro che il Comune apprezza e aiuta in tanti modi: ad esempio migliorando la sicurezza. Ora, grazie alle due pattuglie della Polizia urbana operanti di notte, le strade sono sicuramente più presidiate, e ciò non può che favorire l’aggregazione, la voglia di uscire, di stare insieme.”

    “Marghera – ha concluso il presidente della Municipalità Bettin – grazie a questa iniziativa, realizzata in uno dei più bei nuovi locali non solo del quartiere, ma dell’intera città, si arricchisce sia a livello culturale che sociale. I nostri cittadini hanno forti attese nei confronti di noi amministratori per il completo rilancio di quest’area. Tra i tanti progetti nel cassetto auspico, ad esempio, che possa realizzarsi al più presto lo spostamento, in un’area più consona, del mercato rionale.”