Brexit, CIAA e Ufficio delle Dogane di Vicenza a fianco delle imprese

214
camera di commercio, bando unico annuale

Il 18 marzo scorso l’Ufficio delle Dogane di Vicenza in collaborazione con la Camera di Commercio ha organizzato l’incontro «Exportday – uscita del Regno Unito dall’Unione Europea – Hard Brexit – Problematiche doganali»  per informare le imprese sulle conseguenze della Brexit sugli scambi commerciali tra Unione Europea e Regno Unito.

L’incontro si è tenuto presso la sede della CCIAA ed ha visto la partecipazione di oltre 120 imprese che hanno rapporti commerciali col Regno Unito.

I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Vicenza hanno illustrato agli imprenditori presenti le diverse problematiche in materia di fiscalità diretta, di regimi doganali e garanzie dei tributi, strettamente connesse con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.

E’ stato ricordato che, in assenza di accordo di recesso, a partire dal 30 marzo 2019 il Regno Unito sarà trattato come un Paese extra-UE con il quale non esisteranno, nell’immediato, le preferenze tariffarie. Per questo le relazioni commerciali  tra UK e i restanti 27 Stati UE saranno disciplinate dalle norme generali dell’OMC e sarà necessario espletare le formalità doganali con pagamento dei dazi e dell’IVA afferente.

Alle imprese è stato raccomandato di evitare che i trasporti iniziati prima del 29 marzo si concludano dopo tale data, in quanto, allo scadere della mezzanotte del predetto giorno, qualunque merce che perverrà nel territorio dell’Unione europea (e viceversa nel Regno Unito)  dovrà essere dichiarata in dogana, anche se, al momento della partenza, essa era in circolazione nell’ambito del regime intrastat.

Al termine del convegno, hanno riscosso particolare interesse gli incontri organizzati, per circa due ore complessive, fra le singole imprese e i funzionari doganali che si sono resi disponibili a rispondere in modo diretto e immediato alle problematiche manifestate  in relazione ai temi affrontati nel corso dell’incontro.