Sono ben 43 nella provincia di Vicenza i “Maestro Artigiano” per l’anno 2024 individuati dalla Regione del Veneto. Il Vicentino, con questi numeri, risulta essere la provincia veneta con il maggior numero di attribuzioni.
La cerimonia di consegna dell’attribuzione del titolo si è tenuta ieri, lunedì 11 novembre a Padova, nel Centro Congressi della Fiera, alla presenza di importanti cariche istituzionali e professionali.
I 146 nuovi maestro artigiano a cui è stato assegnato il titolo provengono da tutte le province, 43 da Vicenza, 24 da Verona, 18 da Padova e Venezia, 17 da Belluno, 16 da Rovigo e 10 da Treviso. Gli iscritti all’elenco regionale dei Maestri Artigiani in Veneto salgono così a 488, insediati in 204 Comuni, e così suddivisi per provincia: a Belluno 68, a Padova 92, a Rovigo 26, a Treviso 47, a Venezia 93, a Verona 63 e a Vicenza 99.
Tutte le informazioni relative sono consultabili sull’apposita sezione del sito della Regione Veneto.
Hanno partecipato all’evento di consegna delle targhe 146 artigiani che risultano nuovi iscritti all’elenco regionale dei Maestri Artigiani. Il riconoscimento pubblico è stato assegnato per la loro attività in base ai criteri di anzianità (almeno 10 anni nello stesso ruolo) e di elevata attitudine all’insegnamento del mestiere fissati da una delibera del 2020. Le domande vengono verificate dalla Direzione regionale competente previo parere tecnico della Commissione Regionale per l’Artigianato (CRA) che emana direttive ed esprime pareri in materia. L’elenco viene aggiornato annualmente.
“Ringrazio tutti voi nuovi maestri artigiani – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico ed energia della Regione del Veneto, Roberto Marcato -, sottolineando quanto per la Regione sia vitale la figura dell’artigiano. Oggi vi abbiamo consegnato 146 riconoscimenti, che fanno salire a 488 l’elenco dei nostri maestri artigiani. Un piccolo esercito di professionisti del lavoro dei quali vogliamo celebrare il percorso professionale, per dire quanto sia determinante la figura dell’artigiano in Veneto. Siete la cinghia di trasmissione capace di prendere per per mano il giovane per accompagnarlo in un percorso di crescita professionale e umana, trasmettendo anche tanta passione per il proprio lavoro. Si parla spesso di fuga di giovani. Ecco voi siete l’antidoto perché offrite opportunità uniche di crescita. Grazie per tutto ciò che fate contribuite a rendere il Veneto, insieme a Lombardia ed Emilia Romagna, la locomotiva d’Italia, terra di grandi possibilità e di sviluppo anche per il futuro. Voi siete la speranza per le nuove generazioni”.