Adriano Arcenton, maratoneta vicentino, correrà il prossimo 23 novembre la Sharm El Sheikh Half Marathon, con partenza dalla famosa Porta di Allah, nella riserva naturale Ras Mohammed di Sharm El Sheik.
L’atleta vicentino non tornava a sfidare il deserto da 5 anni, dopo la Utramirage di 100 chilometri del 2019. “Prima – spiega Adriano Arzenton -, 2 anni persi per la pandemia poi nel 2022 e nel 2023 due gare annullate ed eccomi in Egitto a Sharm El Sheik”.
Ormai 67enne, il runner estremo si è ritirato ma solo dalle ultramaratone. Ora, intende continuare a correre “nella magia del deserto – dice -, che non si può spiegare ma deve essere vissuta, in gare più brevi di 10 e 20 chilometri o mezze maratone”.
Trasferta allora a Sharm per la tanto sognata Half Sharm Marathon: un percorso massacrante ma suggestivo, che si sviluppa su un tratto di 3 chilometri di asfalto alla partenza per poi proseguire per 18 chilometri sulle piste di corallo fossile, graniglia di quarzite e sabbia con passaggi stretti, molto tecnici su roccia del Monte Sinai e costeggiando successivamente la Hidden Bay, passando vicino al Lago Salato e seguendo la pista verso Yolanda Bay per arrivare sotto la monumentale porta d’ingresso simbolo del parco.
“Insomma – aggiunge l’atleta vicentino – si correrà a stretto contatto con la natura. Da un lato perfette dune di sabbia e montagne di roccia e dall’altro il canale delle mangrovie, il lago salato e naturalmente il color turchese del mare. Correre in compagnia di aironi, gabbiani, rondini marine e falchi pescatore e migliaia di cicogne, sarà un’esperienza indimenticabile”, conclude Adriano Arzenton.