L’economia entra in classe alla Scuola Primaria “G. Mazzini” di Bassano del Grappa

127
banca scuola

BVR Banca Veneto Centrale, grazie al progetto “La Banca incontra la Scuola”, ha spiegato agli alunni che cos’è il denaro e quali sono le regole elementari del risparmio.Se Pinocchio fosse andato a scuola avrebbe certamente trovato qualcuno che si sarebbe premurato di spiegargli l’importanza del denaro e la sua corretta gestione e, forse, la favola avrebbe preso una piega diversa”

È questo il presupposto dal quale sono partite alcune insegnanti della Scuola Primaria “G. Mazzini” di Bassano del Grappa, che hanno avviato un percorso di alfabetizzazione finanziaria proprio per evitare che i loro alunni restassero all’oscuro delle più elementari regole “economiche”, come è successo al celebre burattino di Collodi. In questo contesto, nei giorni scorsi hanno pensato di invitare a scuola alcuni esperti di BVR Banca Veneto Centrale proprio con l’intento di far conoscere e approfondire i temi riguardanti il risparmio, la corretta gestione del denaro e la previdenza. 

L’iniziativa – inserita nel calendario delle attività promosse per il mese dell’Educazione Finanziaria 2024, riconosciute dal Comitato Edufin (Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, nominato dal Ministro dell’economia e delle finanze d’intesa con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca) – si è potuta realizzare grazie alla collaborazione tra l’Istituto Comprensivo 1 Bassano del Grappa e BVR Banca Veneto Centrale. Obiettivo: contribuire all’educazione finanziaria delle giovani generazioni affinché tutti possano diventare adulti consapevoli rispetto alla gestione delle proprie finanze. 

A passeggiare tra i banchi per conversare con gli alunni della classe 5^ A sul tema “Risparmio e uso consapevole e responsabile del denaro”, sono intervenuti: Camilla Ferrazzi, Valentina Toscan e Bruno Candita

I rappresentanti della banca, grazie a un approccio semplice e simpatico, hanno cercato di aiutare bambine e bambini a meglio comprendere il significato di valori fondamentali quali il lavoro e il risparmio. Attraverso la riproposizione di storie e di divertenti favole ed episodi della letteratura per l’infanzia, i risparmiatori in erba sono stati invitati a riflettere sull’importanza di utilizzare al meglio le risorse disponibili, spiegando loro perché il risparmio è alla base di ogni investimento economico, sociale e personale, e perciò strumento di crescita e di sviluppo capace di dare prospettiva alla vita di ognuno di noi.

Questa brillante iniziativa è servita, altresì, a introdurre l’argomento dei moderni strumenti di pagamento diversi dal contante: carte di credito, bancomat e Pos, moneta elettronica e pagamenti effettuati con il telefono cellulare. Se l’obiettivo era quello di riuscire a fornire agli alunni interessati nuovi strumenti per avviare le prime conoscenze su un ambito importante come l’alfabetizzazione finanziaria, l’incontro con gli esperti della banca si è dimostrato senz’altro utile per approfondire in maniera adeguata e didatticamente accattivante questo tema così attuale, consentendo agli alunni di scambiare idee e opinioni al riguardo.

Tutti i ragazzi hanno partecipato alla discussione dimostrando entusiasmo e interessamento. Tante le domande poste dai piccoli risparmiatori che, grazie alla presenza degli esperti della banca, non si sono fatti scappare l’occasione di sciogliere eventuali dubbi. Temi “da grandi”, come economia e risparmio, uso e valore del denaro, sono stati presentati e spiegati ai bambini tra aneddoti e gadget. A tutti i presenti, infatti, la banca ha regalato dei simpatici salvadanai a forma di ippopotamo, per invitare i bimbi a mettere in pratica quanto appreso nel corso della mattinata.

L’educazione al risparmio è un tema di assoluta attualità che BVR Banca Veneto Centrale intende continuare a proporre nelle scuole, aiutando le giovani generazioni a riflettere sull’importanza del risparmio non solo di denaro, ma anche di tempo, di energia, di risorse alimentari ed ambientali, con l’obiettivo di individuare ed assumere corretti stili di vita.