A Vicenza c’è un emergenza parcheggiatori abusivi. Almeno stando a quanto segnalano molti cittadini sui social. In particolare, sugli spazi di “Vicenza Sicura” che da anni, attraverso una pagina e gruppi collegati rilancia su Facebook ogni problema che riguarda il degrado e altri problemi in città.
Di recente, ad esempio è apparso un post nel quale, con tanto di foto, viene riportato il racconto dell’esperienza vissuta da una cittadina all’interno dell’ospedale di Vicenza. “Sono al parcheggio dell’ospedale, in via Rodolfi, bloccata in macchina – si legge -. Stavo per scendere e mettere i soldi per il parcheggio, ma uno dei tanti parcheggiatori abusivi presenti mi tiene d’occhio, piantato davanti alla mia auto sul finestrino a chiedermi soldi. Poi fa un giretto e torna.
Il 113 mi ha passato la polizia locale, che non ha mezzi per intervenire se non forse verso le 13. Ho riprovato con il 112, ma mi hanno detto che a breve mi mandano qualcuno. Ho fatto presente ai carabinieri che gli abusivi sono come minimo 6 e che non scendo finché non intervengono. Ho paura di danni all’auto oltretutto. I carabinieri sono usciti, gentilissimi. I parcheggiatori abusivi si sono dileguati, quando hanno visto i carabinieri di Vicenza ai quali ho anche dato la foto del personaggio molesto”.
Seguendo la discussione che si è accesa nei commenti al post si percepisce il senso di insicurezza dei cittadini, ma anche di frustrazione. I punti salienti sono la numerosa presenza di soggetti molesti a fronte di una rarefazione di personale atto a intervenire.
Molti chiedono, allora, che le istituzioni (il Comune in primis, ndr) provveda, ad esempio con servizi di vigilanza privati, ma non manca chi fa notare che si tratterebbe eventualmente di servizi che hanno un costo e che questi ultimi ricadrebbero sui contribuenti.
In alcuni commenti, comunque, si sottolinea come alcuni di questi parcheggiatori abusivi siano educati e non per forza molesti: insomma, c’è anche chi ormai ci ha fatto “il callo” alla loro presenza e ne ragiona in termini di “costo da mettere in conto“.
“Devono mangiare anche loro“, scrive ad esempio qualcuno degli utenti social di Vicenza Sicura. “Non voglio pagare ‘il pizzo’ per parcheggiare“, rimbrotta però un altro navigante.
Infine, in linea generale tutti, compresi i più morbidi nei giudizi, ritengono che quello dei parcheggiatori abusivi sia un fenomeno ormai non più trascurabile nella città di Vicenza e che meriterebbe la giusta attenzione da parte delle istituzioni.
