BCC Arte&Cultura, coinvolgere le comunità locali alla scoperta e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale

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Il Gruppo BCC Iccrea, il maggiore gruppo bancario cooperativo formato da 114 Banche di Credito Cooperativo, ha lanciato, presso la Biblioteca Nazionale Braidense a Milano, il progetto “BCC Arte & Cultura”, la sua prima iniziativa di integrazione e valorizzazione culturale.

Si tratta del più grande museo diffuso privato nazionale delle collezioni d’arte e del patrimonio storico e architettonico delle BCC, dai reperti archeologici della Magna Grecia all’arte contemporanea, per la prima volta riuniti in un inedito itinerario di turismo culturale e che sarà possibile visitare di persona e attraverso un portale web, dedicato alla consultazione immersiva in 3D e su catalogo delle opere e alla scoperta delle mostre permanenti e temporanee e degli eventi artistico-culturali dei territori.

Il progetto prevede anche un piano didattico nazionale destinato ai ragazzi delle scuole medie italiane con l’avvio di laboratori creativi e visite guidate alle opere e momenti di confronto nelle librerie dei territori per contribuire alla diffusione della lettura e allo sviluppo culturale e sociale dei luoghi di insediamento delle Banche di Credito Cooperativo del Gruppo BCC.

“Con BCC Arte & Cultura – ha sottolineato Giuseppe Maino, Presidente Gruppo BCC Iccrea – abbiamo raccolto una sfida ambiziosa: fare luce sulla nostra identità e sui nostri valori, accompagnando la crescita della dimensione locale in quella nazionale. Da cinque anni, l’integrazione realizzata dal Gruppo BCC Iccrea ha permesso a ogni singola Banca di esaltare la propria unicità traendo forza dall’insieme. Oggi vogliamo far conoscere il filo rosso che lega ogni Istituto alla sua gente e alla sua terra e niente, più dell’arte e della cultura, è in grado di renderlo visibile. Con BCC Arte&Cultura e la forte collaborazione delle BCC aderenti, il Gruppo ha voluto riunire i “campanili” della creatività italiana, i talenti e la maestria espressi dai territori attraverso i secoli. Questa spiccata vocazione italiana alla bellezza è protagonista attraverso i lavori e i capolavori dei costruttori e delle costruttrici di cultura, artisti, artigiani e intellettuali locali, oggi nelle collezioni delle Banche di Credito Cooperativo del Gruppo”.

“L’iniziativa – ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale Gruppo BCC Iccrea – è tesa ad ampliare l’impronta sociale che contraddistingue le BCC come autentiche banche di prossimità nell’industria bancaria italiana e si pone in forte risonanza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, negli interventi afferenti ai settori strategici della digitalizzazione, dell’innovazione, della competitività, della cultura e del turismo, diretti a ristrutturare proprio gli asset chiave del patrimonio culturale italiano con la nascita di nuovi servizi e utilizzando la partecipazione sociale come leva di inclusione e rigenerazione. Una volta a regime, l’iniziativa sarà monitorata e misurata ai fini della rendicontazione di sostenibilità. Sono molto orgoglioso che BCC Arte & ƒCultura avvii un piano di ampio respiro, in collaborazione con tutte le forze del Credito Cooperativo, nella consapevolezza che i nostri Istituti, per la loro pratica di democrazia partecipativa e creditizia, possano concorrere a indicare e realizzare una visione di futuro tanto fondamentale quanto urgente per le prossime generazioni”.

Il museo diffuso BCC Arte & Cultura, il portale web e il catalogo “L’Arte dei Territori. Lavori e capolavori della maestria italiana nelle collezioni delle Banche di Credito Cooperativo” (ECRA)

Il museo diffuso del progetto BCC Arte & Cultura, accompagnato da un catalogo-guida (ECRA- Edizioni del Credito Cooperativo), ospita oltre 100 lavori e capolavori che rappresentano una selezione di avvio di opere dalle collezioni d’arte delle BCC suddivise in 6 categorie: archeologia, architettura, archivi storici, artigianato artistico, pittura e scultura delle collezioni. Si tratta di opere spesso inedite o poco note, esito di una complessa fase di ricerca, a tratti anche “investigativa”, compiuta da Cesare Biasini Selvaggi, curatore di BCC Arte & Cultura

«Alcune di queste opere sono delle vere e proprie scoperte. Come il dipinto del Cristo deriso (1625-30 ca.) attribuibile alla bottega di Anton Van Dyck, di proprietà di BCC Pontassieve. A differenza di tante altre copie note, questa versione – che è nello stesso verso dell’originale e ha misure pressoché identiche – ha una qualità alta; tale da considerarla forse la più bella derivazione conosciuta. La studiosa dell’artista fiammingo Anna Orlando ha confermato che potrebbe non escludersi un intervento del maestro, o comunque un’esecuzione all’interno della sua bottega, sia essa genovese o anversana. Alla sfera delle scoperte, appartengono la monumentale tela inedita di Romualdo Locatelli dal titolo La classe degli asini del 1936 (BCC Bergamasca e Orobica); i bozzetti dei quattro Evangelisti (BCC Banca Centro Toscana Umbria) eseguiti da Cesare Maccari, probabilmente per il suo primo ciclo di affreschi del 1863. Tra le riscoperte di opere note alle fonti storico-critiche ma di cui si erano perse le tracce negli ultimi decenni, ci sono la grande tela di Franco Gentilini dal titolo Donna addormentata del 1931 e il Senza titolo (nero) di Afro del 1963 (BCC Banca Iccrea); l’imponente dipinto di Filippo Carcano intitolato Cristo che bacia l’umanità del 1897 (BCC Valle del Lambro); l’intenso Ritratto di Francesco Domenighini eseguito da Cesare Tallone nel 1898 (BCC Oglio e Serio). Sono emersi poi lavori di artisti e artiste che possiamo definire dei veri e propri outsider, come Natalia Gasparucci (Fossombrone, 1952) e Glauco Matteucci (Mercatello sul Metauro, 1945), talenti contemporanei della scultura della pietra arenaria (nella collezione BCC Metauro) nel solco della tradizione degli scalpellini che operarono nella Marche, a Sant’Ippolito, nei secoli», ha spiegato Cesare Biasini Selvaggi.

Le opere incluse nel progetto saranno visitabili di persona e consultabili in mostra permanente sul portale web dedicato BCC Arte & Cultura (www.bccartecultura.it), sia sul catalogo che nella galleria 3D realizzata in collaborazione con E-Muse, start-up tra i vincitori del BCC Innovation Festival 2022, specializzata nella digitalizzazione e valorizzazione dell’arte. All’interno del portale si potranno consultare anche gli eventi che ogni BCC realizza per promuovere l’arte e la cultura sul territorio. 

BCC Arte & Cultura nelle scuole: un piano nazionale di educazione alla meraviglia.

BCC Arte & Cultura arriverà anche tra gli studenti della scuola secondaria di primo grado. Un testo digitale a uso dei docenti – a cura di Stefano Cravedi, esperto di formazione multimediale – sarà divulgato gratuitamente dalle BCC presso le scuole delle comunità di insediamento, per inaugurare percorsi didattici che conducano a prendere confidenza con l’Arte e la Cultura dei Territori. Dai laboratori creativi alla didattica inclusiva, dall’intelligenza artificiale al dialogo con le opere di richiamo nazionale, l’intento è quello di accompagnare i più giovani ad esplorare i lavori e i capolavori della maestria italiana nelle collezioni delle BCC italiane, nascosti come tesori da scoprire e riscoprire lungo le strade non battute della nostra Penisola e delle sue isole. 

BCC Book Club. Tre romanzi per un viaggio straordinario.

BCC Arte & Cultura lancerà nelle comunità anche il BCC Book Club, un’iniziativa di divulgazione della lettura, nel segno dello sviluppo culturale e della coesione e rigenerazione sociale. Soci e clienti delle BCC saranno coinvolti in un percorso letterario a cura dello scrittore Massimo Cuomo, CEO di Romanzi.it, con tre romanzi sul tema trasversale del “Viaggio” selezionati insieme alle librerie del territorio, che riserveranno uno sconto nell’acquisto e si renderanno protagoniste di momenti di approfondimento con gli autori: Federica Manzon con “Alma” (Feltrinelli), Paolo Malaguti con “Piero fa la Merica” (Einaudi) e Emanuela Anechoum con “Tangerinn” (Edizioni e/o).

Il restauro del Catalogo del Gabinetto Numismatico e del “Museum Mazzucchellianum”

In occasione del lancio di BCC Arte & Cultura, il Gruppo BCC Iccrea ha colto l’opportunità di sostenere il restauro di due importanti opere del patrimonio della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano: il catalogo manoscritto del Gabinetto Numismatico, in due volumi di grande formato, che descrive il patrimonio della biblioteca del Gabinetto e permette di ricostruirne l’ordinamento e la consistenza, e il  “Museum Mazzucchellianum”, in due volumi in folio, celebre catalogo della vasta collezione di medaglie del conte Bresciano Giovanni Maria Mazzuchelli (1707 – 1765), insigne letterato e storico nonché appassionato collezionista, con 208 tavole in cui sono riprodotte medaglie con ritratti di uomini illustri.