È stata recentemente consegnata la mappa restaurata di Giovanni Battista Falda, intitolata “Nuova pianta et alzata della città di Roma”, presso i Musei Civici di Vicenza.
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato, per la Fondazione Giuseppe Roi – proprietaria della mappa – la presidente Francesca Lazzari e il vicepresidente Giuseppe Nardin, mentre per i Musei Civici, la direttrice Valeria Cafà e il curatore Alessandro Martoni.
Presente anche l’assessore alla cultura del Comune di Vicenza, Ilaria Fantin, che si è detta “soddisfatta della rinnovata collaborazione tra i Musei Civici e la Fondazione Giuseppe Roi, testimoniata dal costante impegno della fondazione al fianco dei Musei con importanti donazioni e un sostegno sempre attivo”.
La mappa di Falda, un’opera di grande valore storico e artistico, è stata restaurata con cura e dedizione grazie al supporto della Fondazione Roi. Il restauro, eseguito dalla restauratrice Barbara Costantini, ha riportato alla luce i dettagli intricati e la bellezza della mappa, stampa ottocentesca dell’originale risalente al 1676. L’originale capolavoro cartografico, realizzato durante il pontificato di Papa Innocenzo XI, rappresenta una delle più complete e accurate documentazioni visive della Roma barocca.
La mappa restaurata è esposta in una cornice appositamente realizzata, con un vetro protettivo che garantirà la sua conservazione nel tempo, presso le sale Roi di Palazzo Chiericati. Inoltre, una copia digitale dell’opera sarà disponibile per la visione presso Palazzo Roi a Roma, in cui l’originale era conservato prima del restauro.
Durante l’evento, la direttrice dei Musei, Valeria Cafà, ha espresso soddisfazione per l’arricchimento del patrimonio del Chiericati, sottolineando l’importanza delle Sale Roi: “Un luogo speciale che, con il suo allestimento da casa-museo, permette ai visitatori di immergersi nell’atmosfera dello studio del Marchese Roi”.
L’evento segna un nuovo e significativo capitolo nella storica collaborazione tra la Fondazione Roi e i Musei Civici di Vicenza, preludio al grande evento del 20 dicembre 2024 che vedrà l’inaugurazione della nuova ala ottocentesca intitolata al Marchese Giuseppe Roi.