A causa dei danni arrecati dall’ultima ondata di maltempo, molte famiglie del comune di Longare hanno perso tutto ciò che avevano costruito con anni di sacrifici e tante attività potrebbero non riaprire più.
La notte tra il 23 e il 24 settembre è stata una delle più difficili. In poche ore, una pioggia torrenziale ha riversato oltre 240 mm d’acqua sul territorio di Longare, colpendo in particolare la frazione di Lumignano, dove la situazione è stata particolarmente pesante. La forza dell’acqua ha danneggiato abitazioni, box, impianti elettrici e idraulici, auto e beni di vario genere come, anche, esercizi commerciali e attività produttive, soprattutto quelle agricole. Frane e smottamenti hanno stravolto con violenza l’intero territorio comunale.
I danni ai privati superano complessivamente il milione di euro. Il presidente della Regione Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza.
A fronte di questa situazione, l’intera comunità si è unita per aiutare le famiglie in difficoltà, spalando fango e lavorando alacremente per la messa in sicurezza del territorio. L’emergenza, tuttavia, non è ancora cessata e la situazione venutasi a creare è stata al centro di colloqui tra il sindaco Matteo Zennaro, Valter Bressan e Roberto Berno della Pro Loco di Longare e i vertici di BVR Banca Veneto Centrale, che ha sede proprio a Longare.
Nell’occasione il sindaco Zennaro, nel ringraziare la Bcc per l’attenzione più volte manifestata nei confronti della cittadinanza di Longare, ha evidenziato la necessità che la banca confermasse ancora una volta il suo impegno tramite una iniziativa tesa a dare supporto a privati e imprese colpiti dai gravi eventi atmosferici. “I danni causati dal maltempo ci ricordano quanto sia importante e urgente gestire al meglio il nostro rapporto con il territorio e le risorse naturali. Di fronte a questi eventi incontrollabili, le istituzioni e tutti gli attori coinvolti devono necessariamente fare rete. Radicamento territoriale e responsabilità d’impresa rappresentano un binomio fondamentale per la coesione sociale e sono un elemento di fiducia per il futuro”, ha commentato il sindaco.
In questo contesto, Maurizio Salomoni Rigon e Claudio Bertollo, rispettivamente presidente e direttore generale dell’istituto di credito con sede proprio a Longare, hanno reso noto che la Banca ha deciso di mettere a disposizione una serie di interventi di assistenza e di finanziamenti straordinari, per un plafond complessivo iniziale di 10 milioni di euro: fino a 50 mila euro per i privati e le ditte individuali; massimo 150 mila euro per le piccole e medie imprese, di durata fino a 60 mesi, a condizioni dedicate. Inoltre, in accordo con le misure governative attuate al riguardo, BVR Banca Veneto Centrale si è resa disponibile a esaminare le richieste di sospensione dei finanziamenti.
“BVR Banca Veneto Centrale – ha sottolineato il direttore Claudio Bertollo – è vicina alla comunità di Longare e ai cittadini dei territori di nostro riferimento in Veneto e in Emilia-Romagna, colpiti a più riprese da maltempo con abbondanti piogge e violente mareggiate. Grazie allo stanziamento di questi primi 10 milioni, vogliamo dare un aiuto concreto a famiglie e aziende che hanno subito dei danni, con l’auspicio che al più presto possibile possa essere ripristinata una situazione di normalità”.
“Il legame tra una banca di credito cooperativo e il territorio non è solo un valore, ma un impegno concreto che si rafforza soprattutto nei momenti di emergenza e difficoltà – ha ribadito il presidente Maurizio Salomoni Rigon –. Ne abbiamo dato dimostrazione in passato nel sostenere altri territori colpiti da eccezionali avversità atmosferiche, ci ripetiamo adesso fornendo una risposta altrettanto concreta per favorire la ripartenza di tutte le realtà del territorio che hanno subito danni. Di fronte a queste emergenze l’unione e la solidarietà rappresentano le sole risposte credibili per una comunità. L’invito del sindaco di Longare ci trova pronti a collaborare e a sostenere il territorio e l’economia locale. Del resto, è proprio questa la missione di una Banca di credito Cooperativo”.
BVR Banca Veneto Centrale garantisce un iter di erogazione semplificato, che permetterà dunque di far fronte tempestivamente alle diverse esigenze, e consentirà l’accesso al plafond anche a chi non fosse ancora cliente: concessione comunque subordinata alla valutazione del merito di credito.
La Pro Loco di Longare, dal canto suo, si è attivata aprendo un conto corrente bancario dedicato alla raccolta fondi che saranno destinati, in via prioritaria, a fornire un aiuto concreto e immediato ai privati che hanno subìto i danni più ingenti a causa delle intense precipitazioni. “In attesa che sia dato il via alla macchina dei ristori pubblici a seguito della richiesta dello stato di crisi avanzato dalla Regione, abbiamo ritenuto opportuno muoverci per dare quanto prima un sostegno a chi ha subito in maniera più grave i danni dell’ultima ondata di maltempo, che così duramente ha colpito il nostro Comune”, ha spiegato Valter Bressan, presidente della Pro Loco.
“Ringrazio sin d’ora tutti coloro che potranno e vorranno dare un contributo di solidarietà a favore di cittadini e attività economiche, dimostrando una volta di più che la nostra comunità è forte e coesa anche in questi momenti di prova”, ha infine concluso il sindaco Zennaro.
Chi volesse donare un contributo potrà farlo tramite bonifico bancario al seguente Iban: IT63 S 08590 60440 000900062736, sul conto corrente intestato alla Pro Loco di Longare APS, indicando la causale Donazioni per fondo solidale aiuti maltempo.